Servizio della GDS online su Mario Pasalic dove si parla non solo di calcio

Braccia larghe e sorrisone. E’ il 15’ di Manchester United-Atalanta e per Mario Pasalic è già una notte indimenticabile. Segna all’Old Trafford, sblocca la partita e porta in vantaggio l’Atalanta. Non solo: è il primo giocatore di una squadra italiana a segnare a entrambe le squadre di Manchester in Champions League. Una rinascita: il croato, infatti, è stato protagonista anche nella vittoria contro l’Empoli, con 2 assist. Mario gioca con l’Atalanta dal 2018 e lo scorso anno ha trovato meno spazio a causa della pubalgia, che lo ha tenuto a lungo lontano dal campo. Quali sono i suoi segreti?

Gli affetti sono il suo punto di forza. La sua prima tifosa è la bella Marija, che ha sposato nel 2019. La coppia è molto affiatata e condivide molti scatti sui social tra anniversari (con tanto di dediche e cuoricini), vacanze (sia al mare che in montagna, in giro per il mondo) e shopping, magari nel cuore di Milano. E poi naturalmente i genitori (Mario è nato in Germania ma da genitori croati), che sono sempre stati accanto a lui, sia in Italia che all’estero.

Pasalic ha parlato anche dei suoi idoli. "Il giocatore al quale mi ispiro? Vista la mia posizione in campo ho sempre ammirato FrankLampard per la sua classe e il suo stile di gioco. Ma ho tanto da lavorare per diventare come lui”, ha detto in passato. Nella sua vita non c’è solo il calcio. Un’altra passione è il tennis: ha grande ammirazione per l’ex tennista croato Goran Ivanišević, presente in uno dei suoi primissimi scatti pubblicati su Instagram.

In Italia ha giocato nel Milan, dal 2016 al 2017, e poi nell’Atalanta, a partire dal 2018. Bergamo gli piace e si trova molto bene. Cosa fa nel tempo libero? Si gode la città, naturalmente con la sua dolce metà, scoprendo le tradizioni e i sapori tipici. Pasalic, infatti, ha raccontato: “Bergamo mi piace tanto. Anche se è piccola è una città molto bella, molto tranquilla. Spesso vado in giro a fare lunghe passeggiate. Il piatto che mi piace di più? I casoncelli bergamaschi. Fantastico!”. Come dargli torto…

59 gol e 27 assist dal 2012/13 fino a oggi. Per Pasalic è iniziato tutto nell’Hajduk Spalato, prima del grande salto a Londra: destinazione Chelsea. Con la girandola dei prestiti tra Elche, Monaco, Milan e Spartak Mosca. Senza tralasciare la nazionale: nel 2014 ha esordito con la nazionale maggiore durante l’amichevole contro Cipro. Nel suo palmares, c’è la Supercoppa Italiana vinta con il Milan nel 2016/17.