20/03/2025 | 07.27
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Pasalic: "Sappiamo tutti cos'era l'Atalanta prima di Gasperini. Champions un rammarico"


Mario Pasalic avrà un motivo speciale nella prima partita dei quarti di finale della Nations League. Il centrocampista dell'Atalanta gioca nella sua città e nel suo stadio, a Spalato nello Stadion Poljud. Infatti la sua carriera da calciatore è cominciata nell'Hajduk, dove attualmente allena Gennaro Gattuso: "Seguo la HNL (campionato croato, ndr), soprattutto l'Hajduk. È abbastanza equilibrato, nessuna delle tre squadre in cima è riuscita a mantenere continuità. Credo che tutte e tre le squadre perderanno punti e che tutte abbiano le stesse possibilità per il titolo. Ovviamente, vorrei che il campione fosse l'Hajduk".

Arrivato al ritiro con la Croazia in ottima forma, Pasalic viene dalla sconfitta subita contro l'Inter, eppure ancora in lotta per lo Scudetto. Anche se la Dea si trova a -6 dai nerazzurri primi della classe: "Sappiamo tutti cosa era l'Atalanta prima dell'arrivo di Gasperini, pochi si sarebbero aspettati che saremmo stati in una situazione in cui competiamo per il titolo. Rimane il rammarico per la Champions League e la Coppa, dove avevamo un sorteggio favorevole sulla carta".

Quanto alle insidie che nasconde sempre l'incrocio con gli uomini di Inzaghi: "L'Inter ci crea difficoltà e problemi, è l'unico grande club contro cui non abbiamo trovato una soluzione. Attualmente è la squadra migliore in Italia, abbiamo perso otto volte di fila, e il nostro obiettivo è qualificarsi di nuovo per la Champions League", ha sottolineato Mario Pašalić.

fonte tmw.com

By marcodalmen
16 commenti
Stay-behind
20 Marzo 2025 | 21.08

Per umiltà, serietà, doti umane, intelligenza calcistica ed extracalcistica potenzialmente ha un grande futuro in panchina 

ROMAGNANEROBLU
20 Marzo 2025 | 18.16

Pasalic ,un grande,difficilmente può essere smentito Poi noi tifosi abbiamo seguito e seguiremo l’Atalanta nelle varie serie A B C ,con tutti gli allenatori e tutte con tutte proprietà 

Alexfolle
20 Marzo 2025 | 15.41


sono atalantino dal 1984
20 Marzo 2025 | 13.05

A proposito di Pasalic: ma il rinnovo?

Fartur
20 Marzo 2025 | 12.33

Tutti lo sappiamo cos’era l’Atalanta prima di Gasperini, ma tanti tendono a ritenere che ormai sia diventata la normalità.

Secondo me mantenere i livelli di risultati, ma soprattutto la qualità dello spettacolo proposto, riconosciuto a tutte le latitudini, sarà impresa ardua da riproporre senza il visionario in panchina.

Tanti negli anni hanno vinto e magari vinto tanto, senza creare nel pubblico neutrale quella ammirazione e piacere ad assistere allo spettacolo messo in campo ad ogni esibizione.

L’Atalanta del Gasp sarà ricordata a lungo a prescindere dai trofei.

druido
20 Marzo 2025 | 11.34

"Sappiamo tutti cosa era l'Atalanta prima dell'arrivo di Gasperini".. beh..era la MIA squadra, così come lo è adesso. Niente di più e niente di meno.


castebg

In risposta a: druido

20 Marzo 2025 | 11.52

Beh, Druido, era anche la mia e quella di tantissimi qui.

Noi la Dea la amiamo da sempre e per sempre.

Detto questo Pasalic intende evidentemente dire che prima di Gasperini gli obbiettivi dell'Atalanta, e parlo sì di piazzamenti in Campionato ma anche di trofei (Europei e non) e di mercato, erano diversi; oggi si parla di Atalanta e si parla notoriamente di una squadra conosciuta nel mondo che compete sempre e ovunque, che mira a vincere e imporre il suo gioco e che può spendere cifre importanti per assicurarsi calciatori importanti che vogliono venire a Bergamo... nel pre-Gasperini questa non era la situazione.

il nostro amore è da sempre e comunque vada resterà ma non possiamo chiudere gli occhi sul fatto che la Dea sia cambiata .

druido

In risposta a: castebg

20 Marzo 2025 | 13.30

Hai ragione castebg.

Volevo solo sottolineare come l'amore per la nostra Dea prescinda dai risultati ottenuti.  Per me, per te  e credo per molti altri, rappresenta molto ma molto di più  di un trofeo in bacheca o di una vittoria eclatante 


Alpeggio
20 Marzo 2025 | 11.15

concordo su tutto, ma sono sicuro che la storia continuerà ancora, sia con lui che con il Gasp.

Orobica Team
20 Marzo 2025 | 10.23

Come spesso succede rinnovi e prolungamenti di contratto con ABC non vengono sbandierati , e noi tifosi ne veniamo a conoscenza a cosa fatta. Se non erro si stavano disputando gli Europei lo scorso anno , e a domanda precisa sul rinnovo di superMario il suo agente aveva dichiarato che non ci sarebbero stati problemi,  che la priorità sarebbe stata data a ABC , dove il suo assistito si trova bene, come una sorta di famiglia. Be, di mesi ne sono passati, magari mi  è sfuggito, ma io di quel rinnovo non ho notizia. Magari la mia è pura fantasia, ma se  non è stato fatto, e si tentenna , non potrebbe essere strettamente legato al futuro del mago in panchina?  Magari invece ha rinnovato, e ho sparato una castroneria io . Comunque un superMario in rosa , per quanto è professionale e duttile, penso che tutti vorrebbero averlo .  Da tenere 💪

Briske
20 Marzo 2025 | 09.32

Sono d'accordo con Mario su tutto. Ricordarsi cosa era la Dea prima del Gasp ed il rammarico per le uscite dalla CL e dalla CI, dove si poteva fare meglio.

A tutto Gasp
20 Marzo 2025 | 09.12

Grande Mario !!!

Cuginus
20 Marzo 2025 | 08.57

innegabile ci sarà sempre un'Atalanta A.G. e D.G. ma l'Atalanta è Bergamo e non rinnegherò mai il suo passato che valorizza il nostro presente.

Diversamente saremmo un Chievo o un Sassuolo qualunque, senza storia. (realtà che si sono fatte onore ed hanno meritato tutti i loro successi).

bna75
20 Marzo 2025 | 08.21


patatinaliscia
20 Marzo 2025 | 07.48

Quando non vestirà più la nostra maglia lo rimpiangeremo assai. Sia come uomo che come calciatore.

moreto

In risposta a: patatinaliscia

20 Marzo 2025 | 09.21

parole sante che sottoscrivo al 1000x1000 !!!!