21/10/2016 | 08.05
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Pepe & Marco

Acquistato e riacquistato per il suo valore che va ben oltre quello puramente tecnico di portiere di grande esperienza internazionale e di sicura affidabilità, Pepe Reina sembra aver perso i suoi superpoteri. Non si salva nemmeno lui dalla crisi di risultati e identità che ha colpito il Napoli nelle ultime settimane, con 3 sconfitte di fila sul groppone e una tenuta difensiva che è tornata ad essere il tallone d'Achille della squadra.

I NOMI PER IL FUTURO - Ma gli anni passano per tutti, anche per Reina, che ne ha compiuti 34 lo scorso 31 agosto e che al Napoli è legato fino a giugno 2018 e da un ingaggio importante. Nessuna crisi, nessun allarmismo, ma le consultazioni in seno alla società sono cominciate, non da oggi, per valutare un futuro anche senza l'ex numero 1 di Barcellona, Liverpool e Bayern Monaco. Ecco perchè non è da escludere un ritorno sul mercato a gennaio con un nuovo assalto a quel Marco Sportiello soltanto sfiorato la scorsa estate e ora scivolato al ruolo di vice nell'Atalanta. Senza dimenticare quelle alternative a sorpresa, magari un giovane di prospettiva, che appartengono al curriculum presidenziale di De Laurentiis. In Italia, occhio al profilo di Mattia Perin del Genoa o ad Alex Meret, di proprietà dell'Udinese ma oggi alla Spal e sul quale ci sono anche gli occhi della Juventus. All'estero, occhio al solito Alban Lafont, enfant prodige classe '99 del Tolosa, o al numero 1 della rivelazione Colonia in Bundesliga Timo Horn o ad un portiere più affermato come Bernd Leno del Bayer Leverkusen.

fonte calciomercato.com

By marcodalmen
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