Oggi la Gazza dedica una pagina intera al nostro presidente dove il Tone ribadisce che il suo "soprattutto la salvezza" non significa "salvezza e basta" ma piuttosto "salvezza, poi vediamo".

Percassi, nell'ambito del premio, mette attenzione all'accuratezza e all'attenzione nelle spese gestionali e fa atto di modestia quando dice che il premio e' esagerato ed e' da condividere con tutta la dirigenza, in primis il figlio Luca"

Sul momento della squadra il Pres è divertente quando dice che "si è svegliato il mio Zapatone" ribadendo che e' un grande calciatore che puo' aver sofferto della preparazione gasperiniana all'inizio mai svolta prima ma ora sta facendo vedere quanto pare.

Anche in difesa il Tone ha un prediletto ed è Mancini che sta stupendo anche lui per le sue prestazioni

Dice che la squadra e' ormai uscita dal colpo psicologico dell'eliminazione europea che poteva rovinare tutta la stagione e che è invece servita a rafforzare il carattere della squadra.

Ricorda che questo e' un campionato equilibratissimo dove basta poco per trovarsi a destra o a sinistra del tabellone della classifica e che "comunque i nostri tifosi passeranno un buon Natale"

Poi c'e' lo stadio nuovo con i lavori che inizieranno appena finito il campionato e forse anche prima a seconda della classifica della squadra.

Per gennaio non va via nessuno, si vuol tenere il gruppo sino a fine stagione lasciando intoccati i conti che mai come ora sono in ordine. Semmai sono le giovanili che potrebbero acquisire qualcuno visto che il prestigio e le infrastrutture societarie sono tali che spesso i genitori dei ragazzi spingono perche i loro figli vengano presi dall'Atalanta.

In ultimo il Gasp con il quale permane grandissima sintonia per un legame che di fatto non ha scadenza.

Per tutto questo e per come i Percassi e la dirigenza lo sta facendo ieri il Tone s'e' beccato il premio. Meritatissimo.

foto cartaceo gazzetta ds 19.12.18