Sentenza Milan: ecco cosa è cambiato nelle ultime ore, e in meglio per noi.
Le notizie sulle trattative in corso a New York per la cessione del Milan si sono rincorse tutta la sera soprattutto ad opera degli esperti TV delle catene SKY e Mediaset.
Causa il fuso orario a New York era pieno pomeriggio quando cominciavano ad accavallarsi le prime notizie che in un primo tempo davano l'imprenditore italo americano Commiso con le mani sul Milan.
Poi la clamorosa svolta con il cinese Li che trovava (o garantiva di poter trovare) i 32 milioni necessari ad estinguere il debito presso il fondo Elliot ed a prolungare la sua presidenza ancora quel qualche mese in attesa di una vendita, ad inizio autunno, in qualche modo meno sfavorevole nei suoi confronti dopo un'asta che dovrebbe svolgersi a settembre od ottobre.
Gli effetti di questa improvvisa variazione del vento sono a favore dell'Atalanta, con la sentenza che dovrebbe arrivare nella giornata di mercoledi' e che è prevista essere, dagli "insiders" nei vari ambienti coinvolti, di un anno di squalifica dalle coppe europee con 30 milioni di multa.
La mancata acquisizione di Commiso renderebbe poi scontata o quasi la conferma della sentenza presso il TAS di Losanna dove i rossoneri pressoche' sicuramente dovrebbero rivolgersi a luglio. Sempre che l'altra famiglia americana interessata, Rickets, non assuma il controllo nelle prossime 24 ore e allora si aprirebbe un altro scenario.
Mercoledi' giornata campale per la decisione, data pressoche' certa. Sediamoci sul bordo del fiume ed aspettiamo...