Pessina secondo la Gazzetta
Sulla edizione odierna della Gazzetta dello Sport, appare un'intervista a Matteo Pessina in cui si parla della scorsa stagione a Verona, della attuale a Bergamo e delle prospettive in chiave azzurra. Ve ne abbiamo dato una anticipazione questa mattina, di seguito una sintesi delle Domande e delle Risposte
D Sconfitta 0-5 col Liverpool evidenziò che serviva maggior equilibrio, è stata la svolta della stagione per lei ?
R Guardandola dopo forse si, quando entrai si era 0-4 ma io avevo solo in mente che stavo giocando col Liverpool la partita dei miei sogni di bimbo
D Fino alla partita col Liverpool sognava di tornare a Verona visto lo scarso utilizzo ?
R C'è stata a tentazione in quanto a Verona era stato tutto perfetto per cui essere a Verona avrebbe significato certezze ma essere a Bergamo voleva dire la possibilità ed il prestigio di partite di livello diverso
D Dopo la partita col Liverpool 8 partite su 10 da titolare, se lo sarebbe aspettato ?
R Forse no ma ero fiducioso di poter mostrare la maturazione che aveva portato alla mia conferma e l'equilibrio che poi ho portato
D Viene definito trequartista difensivo si trova nel ruolo ?
R Prima di finire al Verona avevo sempre giocato più dietro mediano o al massimo mezzala, però il nuovo ruolo mi piace molto difesa ed attacco sono peculiarità fondamentali per un centrocampista moderno
D Le manca il goal ?
R Un poco si ma non è una questione di occasioni avute perché numericamente siamo li, devo trovare la fiducia di poter vedere la porta
D Fra gambe, qualità ed idee quale la rappresenta di più ?
R Testa perchè è quella che consente di applicare in campo ciò che si è provato in allenamento. Anche allenamento e qualità ovviamente sono importanti
D La chiamano "giovane vecchio" le piace ?
R Cominciò a chiamarmi così Gianluca Andrissi ai tempi del Monza quando avevo 15 anni e lo presi subito come un complimento
D Lei dice che nn le piace essere scusato perchè è giovane, quali errori fa ancora ?
R Lavoro tanto per usare anche il piede destro e su questo sono cresciuto parecchio e se mi distraggo Gasperini me lo ricorda subito.
D Sono considerati di più i giovani in Italia oggi ?
R Si i giovani stanno portando idee e freschezza sia nei club che in nazionale
D Si aspettava la convocazione in nazionale
R A settembre si ma l'infortunio di agosto la bloccò. Per novembre molto meno dato che avevo giocato solo due spezzoni di partita. Mancini mi spiegò che noi giovani eravamo l'occasione per dare spinta anche al campionato.
D Domenica in Atalanta - Sassuolo è anche Pessina - Locatelli i due centrocampisti giovani emergenti.
R Manuel è il centrocampista che preferisco, mi piace pensare che con Barella saremo il cuore del centrocampo della nazionale fra pochi anni
D Perchè Atalanta - Sassuolo è fondamentale ?
R Perchè il Sassuolo sta andando molto bene e un buon risultato vorrebbe dire che siamo riusciti a dare continuità alla nostra forza cosa ben intrapresa a parte la parentesi di Bologna.
D De Roon - Freuler da chi si impara più facilmente
R Da tutti e due da De Roon vorrei imparare la fame e la bravura nell'intercettare i palloni, da Freuler difesa della palla e passaggio
D Quale centrocampista del Real ammira di più ?
R Toni Kroos sia dentro che fuori del campo, ha vinto tanto pur essendo ancora giovane, sfidarlo sarà una grande emozione
D E' vero che cucina bene?
R Si ma ultimamente poco, ho imparato da mamma e nonna
D L'idiosincrasia per la mascherina ?
R Dimenticandola spesso rimedio lasciandone una in ogni giacca ed anche in macchina ed altri luoghi
D Lei è una mosca bianca fra i calciatori, non ha tatuaggi
R Vero e non ne voglio fare neppure a fronte di un grande evento. Se l'Atalanta vincesse lo scudetto, non ne avrei bisogno per ricordarmelo.
By brignuca