06/11/2017 | 17.00
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Petardo dalla Nord alla porta, tragedia sfiorata per pochi centimetri. Comunicato della Curva

Bergamo, fotografo ferito da un petardo allo stadioLo abbiamo visto e ce lo stanno segnalando in diversi:

un petardo lanciato all'inizio della partita dalla curva nord e finito negli immediati paraggi di un fotografo ferrarese posto dietro la porta del nostro Berisha. La persona è stata ferita alla gamba destra ma per poche decine di centimetri di differenza poteva colpirlo al capo o finire sopra un bambino, li' come raccattapalle.
Trasportato al Pronto soccorso dell'Ospedale il fotografo è gia' stato dimesso ma per pura fortuna non è successo niente di peggio. Ora probabile multa salata ai danni dell'Atalanta, noi ci aspettiamo che i responsabili della curva risalgano al responsabile e lo trattino per quel che merita.

 

Il nostro Cuginus dello Staff del sito era quello tra noi piu' vicino, ha assistito bene alla scena, ecco il suo pensiero

Come ben sapete anche noi dello Staff siamo tifosi e come tali assistiamo alle gare con il trasporto e la passione che compete agli Atalantini. Ieri ho assistito al ferimento del reporter Ferrarese, dai parterre di curva ho visto chiaramente che il fotografo, intento a cercare il posto dove svolgere il proprio lavoro, non si è accordo di star passando sulla bomba carta proprio mentre stava per esplodere, davanti a lui due pompieri che poi sono stati i primi a soccorrerlo. Non mi va di fare morali, e premesso che mi piace il casino ma non questi petardi, che sono giustamente vietati, se proprio divertono qualcuno o si è in grado di gestirli o non possono essere date in mano a bimbi minkia. Ricordo che nelle stesse zone ci sono spesso i bambini che fanno da raccattapalle e molti sono giocatori della stessa Atalanta. La Curva Nord è contro le bombe carta e tutti i presenti hanno criticato l'accaduto. non è giusto che un coglione magari occasionale, costringa la società a rimettere le zanzariere e noi a subire ancora limitazioni e rotture varie dopo che per anni abbiamo lottato per il tifo libero. (Cuginus)


ECCO INFINE IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA CURVA NORD CHE CIRCOLA IN RETE

BASTA STRONZATE!

Ciò che è accaduto ieri non fa parte del nostro mondo, non rispetta ciò che la Nord rappresenta nel panorama Ultras. E' stato ferito un fotografo alla gamba, ma poteva davvero andare molto peggio. Mettere a repentaglio la sicurezza delle persone che li ci lavorano, che conosciamo e vediamo sempre è INACCETTABILE.

Un'aggravante se ci sono anche dei bambini e per loro, stare a bordo campo e vedere da vicino i nostri giocatori è sempre un sogno, come lo era per noi da piccoli. Un lavoro, quello della Curva Nord, portato avanti negli anni, con impegno e mentalità, cercando di mettere il significato della parola ULTRAS come base di comportamento e portamento. E ciò che è accaduto ieri è un gesto da INFAMI.

Non tollereremo più certe situazioni, gente che si nasconde nella massa per poi lanciare il sasso e nascondere la mano. Molti di noi sono padri di famiglia e sappiamo bene cosa si è rischiato ieri, faremo tutto ciò che potremo per spezzare la mano e la testa del responsabile di ieri e con questo scritto vogliamo che chi pensa di usare la Nord per gesti sconsiderati sappia che non ci sarà alcuna pietà.

Vogliamo comunque, con forza ed orgoglio, ribadire quanto la Nord abbia dimostrato in crescita e maturità negli anni, all'interno dello stadio, da quando le reti di fronte alla Curva sono state rimosse, non ci sono stati episodi negativi. Continueremo su questa strada con l'obiettivo di avere una Nord sempre più compatta, sempre più matura, sempre più ULTRAS!

CURVA NORD BERGAMO 1907

By staff
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