22/03/2025 | 09.09
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Pirateria, De Siervo: «Attendiamo le multe da 5.000 euro agli utenti del pezzotto»

La lotta alla pirateria, portata avanti dalla Lega Serie A, continua. E dopo il successo ottenuto in Tribunale contro il colosso Google, il prossimo obiettivo è quello di colpire gli utenti che accedono alle piattaforme illegali per guardare le partite.

A confermarlo è lo stesso amministratore delegato, appena rieletto, Luigi De Siervo, all’edizione odierna de Il Corriere della Sera: «Abbiamo già fatto molto nella lotta alla pirateria, ora attendiamo che la Guardia di Finanza commini le multe da 5.000 euro agli utenti finali del pezzotto per dimostrare che chi sbaglia paga». Un’altra piaga del calcio italiano, e non solo, è il razzismo: «La tecnologia ci può aiutare con le telecamere per il riconoscimento biometrico per chi si macchia di atti violenti o discriminatori».

Ma il prossimo futuro del calcio italiano non si limita solamente alla continua lotta alla pirateria. «Abbiamo messo la tecnologia al servizio dei contenuti per standardizzare il livello di immagine – ha spiegato De Siervo –. Ci serviamo di registi che seguono le stesse direttive, guidati da un tutor che proviene dalla Premier League. In pratica non offriamo solo la narrazione classica con la camera 1, che segue lo sviluppo del gioco. In aggiunta abbiamo inserito un numero maggiore di telecamere per offrire un racconto più cinematografico dell’evento, che indugi maggiormente sui protagonisti».

Una continua spettacolarizzazione delle partite: «Abbiamo investito nel centro di produzione di Lissone, siamo una lega all’avanguardia. I primi ad aver introdotto il VAR, la Goal line technology, il Saot, il fuorigioco semi-automatico. Adesso abbiamo come obiettivo quello di intercettare le modalità di fruizione del prodotto, che cambiano a seconda della generazione dei telespettatori. Target diversi implicano prodotti differenti. La Lega Serie A sui vari social conta 40 milioni di followers e declina i vari contenuti in otto lingue diverse. Abbiamo l’obbligo di inseguire i tifosi sulle varie piattaforme: siamo solo a metà del percorso, cerchiamo di offrire un prodotto che sia il più sexy possibile».

«Per soddisfare le diverse esigenze non possiamo ignorare che cambiano gli strumenti di informazione – continua l’amministratore delegato della Lega Serie A –. boomers guardano la partita su un device tradizionale e leggono quotidiani. La Generazione X oltre alla tv fa uso della radio. I Millennials viaggiano su YouTube, la Generazione Z su Twitch e TikTok. È un lavoro mastodontico da fare. Per ogni segmento di clientela occorre pensare un prodotto differente. C’è chi segue l’evento live e chi preferisce limitarsi agli highlights. I più giovani amano l’interazione, infatti l’applicazione di DAZN, Fan Zone, sta riscuotendo notevole successo».

Migliorare per essere ancora più competitivi con leghe che al momento hanno ricavi superiori: «Certamente la Liga e la Premier possono contare su un numero più elevato di dipendenti. Cerchiamo di essere più efficienti attraverso una struttura agile e sfruttando al meglio le risorse interne. Abbiamo aperto due uffici, uno a New York e l’altro ad Abu Dhabi, perché gli Stati Uniti e il Medio Oriente sono i nuovi mercati da conquistare. Poi, sulla modalità di aprirci al mondo, c’è un altro discorso da fare. La frammentazione dell’audience è ancora più evidente, per lingua e per fuso. Non basta produrre contenuti in inglese da esportare, ma pur nella stessa lingua devono essere diversi a seconda del Paese in cui si esportano. Per gli Stati Uniti mi servirò di un influencer che sarà differente da quello per il mercato australiano».

Sul pubblico a cui si rivolge la Serie A: «Recenti studi rivelano che il calcio italiano è seguito da 743 milioni nel mondo mentre in Italia il 69% dei maggiorenni, vale a dire 33 milioni di persone, è interessato al pallone. Il nostro campionato continua a essere un prodotto appetibile, sebbene il problema degli stadi sia atavico. I nostri impianti hanno 75 anni di media, sono fra i più vecchi di Europa e da anni aspettiamo un piano di rinnovamento per tutte le infrastrutture».

fonte calcioefinanza.it

By marcodalmen
22 commenti
ZHALTEK
22 Marzo 2025 | 22.09

Io vivo in francia e le partite le guardo tutte in pirateria

ogni tanto devo cambiaire accesso perché Lo chiudono ma pero ce ne sono sempre degli altri

viva la pirateria…

Raindog
22 Marzo 2025 | 14.31

Lader

gigi8305
22 Marzo 2025 | 13.51

Con le pezze al culo siete!

Baja66
22 Marzo 2025 | 13.13

Colletta x De Siervo x aumento considerevole stipendio 

jacomino
22 Marzo 2025 | 12.40

De siervo del potere 

manolothai
22 Marzo 2025 | 12.39

pagliacci

bna75
22 Marzo 2025 | 12.10

Mi piacerebbe prendere una birra al bar con certi personaggi e farci quattro chiacchiere, per constatare realmente il livello di cultura generale che hanno. Meritocrazia questa sconosciuta... 

doblevisera

In risposta a: bna75

22 Marzo 2025 | 14.07

4 chiacchiere? al massimo ti fai 4 ghignate e calmarti per non mandarlo a ciapal in di ciape

patatinaliscia
22 Marzo 2025 | 12.08

Si si attendete

Claudiopaul70
22 Marzo 2025 | 11.44

Omen nomen

eligio71
22 Marzo 2025 | 11.33

Amo' ? 
Ma basta sto buffone.
Non e' che i diritti della serie A'buffoni non li vendi per la pirateria....
Quella e' la scusa ridicola che puoi ripetere giusto in Italia.
Clown

Baja66

In risposta a: eligio71

22 Marzo 2025 | 13.15

Scusa eligio ma l' hai visto in faccia almeno?

eligio71

In risposta a: Baja66

22 Marzo 2025 | 15.07


PeppaPig
22 Marzo 2025 | 11.06

Giusto! 20.000 euro! Portiamogli via la casa!! Sempre misurati in Italia... La pena a quanto pare non è commisurata al reato commesso, ma a quanto potente è quello a cui hai fatto il torto

MaPe
22 Marzo 2025 | 10.54

Attendo.

Rudolf76
22 Marzo 2025 | 10.23

Lunga vita ai 🏴‍☠️🏴‍☠️🏴‍☠️🏴‍☠️🤣🤣🤣

TREINEROBLU
22 Marzo 2025 | 09.52

CAro Servo: io aggiungo che il vero e principale male del calcio sono gli ovini di torino che la fanno sempre franca, i cinesi milanesi che a suon di debiti e di porcherie varie hanno potuto iscrivere le loro squadre al campionato, etc. etc. etc

farabundo
22 Marzo 2025 | 09.41

🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽🖕🏽

free🏴‍☠️in free🌍

seagull
22 Marzo 2025 | 09.38

Proprio i vostri registi del menga dovrebbero pagare 5000€ di multa ogni volta che si perdono un'azione di gioco per mandare replay e primi piani totalmente inutili. 

corra1907
22 Marzo 2025 | 09.36

Bla bla bla ...

druido
22 Marzo 2025 | 09.26

Colpire senza pietà!!

Becco73
22 Marzo 2025 | 09.20

Ok ma va' a caga'