18/03/2025 | 14.00
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Piu' vicina, anzi NON piu' lontana - by Calep

Potendo firmare prima della Juve avreste firmato un pareggio con i bianconeri e uno con la Bissia? e se si, di cosa vi lamentate se abbiamo fatto 3 punti invece di 2?

Dopo il pareggio con il Venezia, la classifica vedeva l’Atalanta al terzo posto con 55 punti, davanti alla Juve e alla Lazio, e a tre lunghezze dalla vetta occupata dall’Inter. Due giornate dopo, la situazione è cambiata: i nostri sono scesi a -6 dalla capolista, ma hanno mantenuto il +6 sulla quinta posizione, occupata oa dalla Juve stessa. Un vantaggio che, grazie agli scontri diretti, vale addirittura sette punti nei confronti della Juventus ai fini della CL.

Rispetto a 15 giorni fa non e' una novita' la sconfitta con l'Inter ma lo e' il trionfo di Torino nelle dimensioni. Cio' vuol dire che è possibile che, nonostante la sconfitta con i milanesi, gli effetti del 4-0 di Torino risultino ancora positivi per noi e negativi per la Juve, ora in una valle dopo le 3 pere prese ulteriormente a Firenze

Dobbiamo giocarcela, le prossime tre si chiamano Viola, Lazio e Bologna, tre "partitelle" da prendere con le pinze di sicuro. Lo scudetto era e rimarra', probabilmente, solo un sogno ma la qualificazione in Champions, obiettivo dichiarato del club in base agli investimenti estivi, appare più vicina rispetto a due settimane fa o perlomeno NON piu' lontana.

Ricordiamocelo, soprattutto se lo ricordino i nostri giocatori

Calep


By staff
17 commenti
leo78
18 Marzo 2025 | 19.25

sarò fatto male io, sarò un provincialotto, sarà che da quando seguo la Dea dal 1982 ho visto battere le medre in serie A 5 volte in 40 anni...che mi ricordi 2 volte a to con caniggia e evair. poi in casa lorenzi e ventola, poi due volte nel 2021 Mali e Zapata. ecco perchè il 4-0 non la cambio con niente. per me dopo quella partita la stagione è "perfetta" comunque vada.

corrado64
18 Marzo 2025 | 18.45

Credo che per raggiungere lo scudetto la squadra debba vivere in una bolla, dove ci si concentra sulla partita successiva, senza pressioni e calcoli, ma solo la volontà di scendere in campo solo per dare il massimo e sperare che la sosta riporti quella manovra che ci ha portato a fare 11 vittorie consecutive. 

Nemesis68
18 Marzo 2025 | 17.42

Ragionamento inapplicabile Calep, perchè quello che poteva essere buono prima, è ovvio che possa non esserlo altrettanto una volta che nel frattempo hai fatto meglio e mostrato di poter fare di più.

Inoltre, cosa già scritta, i due pareggi avrebbero condotto ad una classifica in cui saremmo ad un punto meno distanti dall'Inter, ma soprattutto avremmo, a livello psicologico, infranto il tabù delle sette sconfitte consecutive con loro e mandato (anche a loro) un messaggio preciso sul nostro essere nella volata finale, cosa che, con lo 0-2 di domenica sera, risulta assai più problematico.

wigners_friend
18 Marzo 2025 | 17.28

Come già fatto notare da altri, con due pareggi oggi saremmo a -5 dalla vetta invece che a -6, quindi in chiave scudetto sarebbe stato meglio (ma non in chiave di qualificazione Champions). A parte ciò, chiaro che da tifoso ci spero sempre, ogni tifoso a inizio anno, anche quelli delle neopromosse, sognano di fare il miracolo, figuriamoci se non ci si può sperare essendo (ancora) a una manciata di punti. Però poi bisogna anche essere razionali, e sinceramente non si è mai vista una squadra vincere lo scudetto dopo tre mesi di digiuno interno senza vittorie (tre mesi anche con squadre oggettivamente scarse che non si è riusciti a battere), o dopo aver accumulato un passivo di 0-6 con la principale contendente (0-8 con la supercoppa...), e aver perso tre partite su quattro con le due concorrenti (ed entrambe le gare interne nel girone di ritorno). A parti invertite, se cioè noi fossimo nella posizione dell'Inter e l'Inter nella nostra situazione, credo che di fronte alla possibilità di una loro rimonta il commento prevalente sarebbe "va bene essere pessimisti, ma se dobbiamo avere paura di una squadra con quei numeri, che abbiamo seppellito di gol negli ultimi anni...". Poi chiaro, se Napoli e soprattutto Inter si suicidano, e non non facciamo più regali (che è la cosa che temo di più), ben venga, ci mancherebbe, anzi forse ci sarebbe più gusto, ma oggettivamente sono speranze molto tenui. Meglio pensare partita per partita, ché è un attimo ritrovarsi risucchiati da quelle dietro.

moreto
18 Marzo 2025 | 16.59

la testa va soprattutto al 3/4 posto con l'idea di andare in campo per  vincerle tutte da qui a fine maggio. Se poi Inda e Napoli faranno c@gate , noi di certo non ci tireremo indietro !

Kejo
18 Marzo 2025 | 16.35

Il problema è che due su tre sono al Gewiss che deve mantenere il clean sheet ( or shit). Per annoverarsi negli almanacchi 

Gabry76
18 Marzo 2025 | 15.37

Bravissimo… lottiamo x questo

4 posto

eppoi vediamo… se l

inter inciampa o

ci riproviamo l anno

prox se resta gasp..

sono atalantino dal 1984
18 Marzo 2025 | 15.11
Staff ma la quinta posizione non è occupata dalla Juve,?
staff

In risposta a: sono atalantino dal 1984

18 Marzo 2025 | 15.13

Lapsus, hai ragione, corretto grazie 

Zivago11
18 Marzo 2025 | 14.56

Io penso che dovremmo vincerne 8 e pareggiarne 1 , arrivando a 84 punti almeno, sperando in passi falsi di Baŏsa e di pulcinella...Non succede, ma se succede

lumaca
18 Marzo 2025 | 14.50

Però con 2 pareggi (Juve e Inter) saremmo a 5 punti dalla prima e non 6. Solo per completezza di informazioni.

Madrid1907
18 Marzo 2025 | 14.38

Non fa una piega...

ronny52
18 Marzo 2025 | 14.10

Tre "partitelle" davvero fondamentali. Nove punti sarebbe il top ma penso che anche cinque sarebbero un bel bottino. Peccato che a Firenze non ci sarà Ederson ma ritengo SuperMario un'alternativa già certificata per l'affidabilità.

Ode2392
18 Marzo 2025 | 14.08

Io adotterei la stessa tattica che usiamo ad inizio anno, ovvero arriviamo ai 40 punti il prima possibile poi vediamo. In questo senso il Leicester di Ranieri insegna: se ricordate bene il buon Ranieri non parlò mai di scudetto fino a quando non disse il famoso "dilly ding dilly dong, we are in Champions League". E' andato step by step e quando ha raggiunto l'ultimo obiettivo prima del bersaglio grosso ha scoperto le carte e ha detto chiaro e tondo che puntava alla Premier perchè era l'unico obiettivo rimasto. Per questo motivo io non do per perso lo scudetto ma non ci avrei creduto di più se avessimo vinto con l'Inter; adesso ci attendono 4 partite toste e solo dopo queste partite potrò dire "si, andiamo per lo scudetto con tutte le nostre forze" oppure "è stato bello finchè è durato".

Glenn57
18 Marzo 2025 | 14.07

D’accordissimo testa alle prossime partite per centrare l’obiettivo stagionale della società. L’aspetto ad oggi positivo è che le inseguitrici tranne Bologna e Roma vanno ad intermittenza .  I giocatori capiranno che fare o non fare la Champion non è la stessa cosa anche per loro …si spera.

TheMajor
18 Marzo 2025 | 14.06

Ma speriamo davvero che i tortellini portino via il 4 posto a una strisciata o a una romana

inter napoli noi e le mortadelle in champions

quanti fegati spappolati

assocuori

In risposta a: TheMajor

18 Marzo 2025 | 14.53

E' esattamente quello che mi auguro anche io. A livello di gioco mi sembra stiano anche meritando ed in fondo, anche se ci hanno eliminato dalla CI, non mi sono nenache antipatici.