PPMarino: "La Roma deve considerare l'Atalanta come una big"
Pierpaolo Marino, ex dirigente sportivo di Roma e Atalanta, è intervenuto ai microfoni TMW Radio, all'interno delle trasmissione VG Radio:
Con quanti punti di differenza arriveranno Roma e Juventus allo scontro diretto?
"L'obiettivo della sarà quello di rosicchiare qualche punto".
Calendari a confronto?
"Intanto direi che i calendari sono sempre giudicabili dopo le partite, mai prima. L'Atalanta è la dimostrazione di questo, aveva le partite facili a inizio stagione ed era in crisi. Poi è arrivata una serie di partite proibitive dove ha fatto 5 vittorie in 6 partite. Sulla carta il calendario più difficile è quello della Juventus".
Realmente la Roma anti-Juve?
"Se dicessi questo sarei un ipocrita. La Roma, insieme al Napoli, può mantenere il campionato aperto fino alla primavera. Però ritengo che, a meno di sconquassi imprevedibili, considerato che in un momento difficile ancora primeggia in Serie A... penso che dovrebbe soltanto migliorare".
Su Atalanta-Roma.
"In queste ultime giornate è difficile individuare punti deboli: segna facilmente e non prende gol, pur giocando contro squadre importanti come il Napoli. Penso che sia una tra le peggiori partite che potesse capitare alla Roma. Insieme a lei, gioca il calcio più bello in Serie A. In più ha la freschezza dei giovani della mia Primavera di 3 anni fa. La Roma può riuscirci solo se andrà a Bergamo pensando di affrontare una grande squadra".
Gomez in chiave Roma?
"Secondo me, da quello che sentivo, dalla famiglia pesca, loro a gennaio non si priveranno di pezzi importanti. L'anno scorso il presidente rimase malissimo dalle tre cessioni. Gomez credo sia trattabile in estate".
Conti, Caldara?
"Non credo che l'Atalanta smobiliti, magari partirà un pezzo o due tra Kessie, Caldara e Conti. Penso che siano pronti già per una grande squadra. Conti lo è. Kessie dà garanzie a livello europeo dal punto di vista fisico. Caldara invece deve confermare ancora quello che ha fatto vedere".
fonte tmw.com