Il tecnico del Grifone ha parlato alla vigilia del match di campionato contro i bergamaschi: "Gasperini a Genova è diventato un riferimento. Ha saputo gestire squadra e ambiente molto bene. Domani però saremo rivali e cercheremo di metterci in reciproca difficoltà"

"L'Atalanta resta un pezzo della mia vita molto importante. Sarà un'emozione vera e sincera. Ma devo lasciare da parte le emozioni e pensare alla partita di domani. Mi aspetto dal Genoa forza e propositività per superare i bergamaschi". Cesare Prandelli non ha nascosto l'emozione che lo accompagna in vista della partita di domani contro l'Atalanta. "Gasperini qui è diventato un riferimento. Ha saputo gestire squadra e ambiente molto bene - ha detto l'allenatore del Genoa parlando del collega e grande ex della sfida - Domani saremo rivali e cercheremo di metterci in reciproca difficoltà".

Per quanto riguarda la formazione, Prandelli non si è sbilanciato: "Mi piace avere dubbi. Significa che i calciatori sono tutti sulla corda e si impegnano. Deve essere un Genoa voglioso, ma al contempo razionale. Individualmente siamo una buona squadra, dobbiamo crescere come gruppo". "Roma è stata analizzata e dimenticata. Essere più cinici dipende dalla capacità di creare molte occasioni. Non so se la partita si vincerà sulle fasce, ma vorrei vedere una squadra compatta che sappia sollecitare i due davanti", ha spiegato ancora il tecnico.

fonte repubblica.it