Predestinato all’Atalanta?
Predestinato all’Atalanta e “The Legend” in Scozia: ecco Donati, allenatore al debutto
La Samb ha annunciato Massimo Donati (leggi qui), allenatore classe 1981 alla prima esperienza in panchina dopo un importante passato da calciatore tutto da rivivere insieme.
La carriera di Donati inizia nel settore giovanile dell’Atalanta e il ragazzo dimostra subito di essere una grande promessa. Il ruolo? Centrocampista moderno con qualità e quantità, in grado di giocare in qualsiasi posizione lì in mezzo. Esordio lampo in Serie A a nemmeno vent’anni e gli occhi del Milan addosso. Berlusconi nel luglio 2001 sceglie di fare un investimento per il futuro e lo strappa alla concorrenza per ben 15 milioni di euro, ma in rossonero la scintilla non scocca.
Troppa concorrenza nel suo ruolo, tanto che Donati diventa il vice di un certo Andrea Pirlo, esploso proprio in quella stagione da playmaker davanti alla difesa. Le presenze con il Milan, dunque, sono solo 27 e così iniziano i prestiti in giro per l’Italia. Ecco nell’ordine Parma, Torino e Messina prima di un breve ritorno all’Atalanta. Nel luglio 2007, poi, arriva quella che può essere definita una vera svolta nella vita di Donati: il Celtic Glasgow (su consiglio di un certo Shevchenko) lo porta in Scozia per quasi 5 milioni dopo l’ultima ottima stagione in nerazzurro e punta forte su un talento fino a quel momento mai veramente espresso in pieno all’interno dei confini nazionali.
Al Celtic Park diventa presto protagonista, assapora per la prima volta il brivido della Champions League riscoprendo anche una discreta predisposizione al gioco offensivo con cinque reti e quattro assist. Passano i mesi e per i tifosi scozzesi Donati si trasforma in ‘The Legend’: tutto grazie a quel gol da brividi segnato al 92′ contro lo Shakhtar Donetsk che vale l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Una pagina indelebile per il popolo biancoverde associata per sempre al nome del centrocampista italiano.
Donati nell’estate 2019 sceglie comunque di riprovare l’avventura nel Bel paese vestendo nell’ordine le maglie di Bari, Palermo e Verona. Il lungo girovagare lo riporta di nuovo in Puglia con i galletti (stagione 2014/2015), ma la sua decisione finale è quella di chiudere la carriera nell’amata Scozia con Hamilton e St. Mirren. Una terra diventata ormai una seconda casa, dove dopo aver appeso le scarpe al chiodo sceglie anche di iniziare una nuova vita come assistente tecnico sulla panchina del Kilmarnock. Perché nei progetti dell’ex Milan c’è sempre stato un futuro da allenatore, ora diventato presente con l’annuncio della Samb. Il suo percorso inizierà proprio in rossoblù e uno come Donati non conosce certo limiti alle proprie sfide. Nello suo staff entrerà Michele Andrisani, mentre la presentazione ufficiale è prevista per martedì 29 giugno.
fonte youtvrs.it
By marcodalmen