13/09/2025 | 09.09
0

Pregi e difetti dell'Atalanta di Ivan Juric, visti da Lecce


Alla scoperta della squadra nerazzurra, analizzando pregi e difetti degli uomini di Juric


Cantiere aperto. Potremmo definire così l’Atalanta di Ivan Juric in questo momento. Una squadra con qualche certezza e tante novità, sia negli uomini che nel modo di stare in campo, sebbene il tecnico croato rappresenti il filo conduttore perfetto con il recente passato gasperiniano.

Difetti

2 partite sono troppo poche per poter raccontare una squadra, però la prima Atalanta di Ivan Juric è parsa una compagine senza ancora un’identità ben definita. È mancato lo spirito di squadra, l’amalgama e soprattutto l’intensità, quella che per anni ha contraddistinto la squadra nerazzurra e che contro Pisa e Parma non si è vista.

Un buon secondo tempo all’esordio casalingo contro i toscani ed un ottimo primo tempo contro i ducali, salvo poi calare nel finale e subire la rete del pareggio di Cutrone.

Contro il Lecce ci saranno anche due assenze da non sottovalutare: Scamacca sarà sostituito da Nikola Krstovic, ex di turno dal cuore ancora giallorosso, mentre Musah potrebbe sostituire Ederson, con il primo che ha già affrontato il Lecce in questa stagione, esattamente due settimane fa con addosso la maglia del Milan.

Pregi

Gioco sulle fasce, qualità in mezzo al campo, imprevedibilità degli interpreti, soprattutto i trequartisti, e difesa fisica e rocciosa. Forse i difensori che compongono la retroguardia non sono rapidissimi ma hanno una grande forza fisica dalla loro parte.

Un fattore che può diventare sicuramente un pregio è rappresentato dal ritorno a disposizione di Juric di Ademola Lookman. L’attaccante, che qualche settimana fa era stato punito ed isolato a causa di qualche mal di pancia di troppo, dovrebbe rientrare in gruppo e potrebbe essere già convocato nella sfida contro il Lecce, sebbene non abbia ancora il ritmo partita nelle gambe. 

In ogni caso, alle spalle di Nikola Krstovic le soluzioni non mancano e l’allenatore bergamasco può scegliere tra un’ampia gamma di trequartista, partendo da De Ketelaere e passando per Samardzic, Sulemana e Maldini.

fonte pianetalecce.it

By marcodalmen
0 commenti