Il presidente dell’Uefa: “Il calcio può tornare a porte chiuse molto presto"
Spiragli per la ripresa del calcio. Il presidente UEFA, Alexander Ceferin, in un’esclusiva per nova.rs ha parlato della situazione attuale del mondo del pallone e della lotta al Coronavirus: “L’umanità sconfiggerà il Covid 19. Abbiamo visto quanto è sensibile e vulnerabile il nostro mondo se una tale situazione è riuscita a destabilizzarlo completamente. Il calcio è fatto di energia positiva e, fino al ritorno del calcio, la gente non avrà la percezione che la situazione sia di nuovo normale”.
LA RIPRESA – Ceferin ha un atteggiamento positivo sulla situazione generale che il calcio sta affrontando: “Il calcio cambierà, ma solo per un breve periodo di tempo. È già sopravvissuto alle guerre e alle epidemie in passato. Presto riavremo il buon vecchio calcio. Ci piacerebbe molto vedere il calcio di nuovo in campo il prima possibile, ma dipende soprattutto dalle decisioni delle autorità statali. Con tutti i requisiti medici soddisfatti e a porte chiuse, le partite potrebbero tornare relativamente molto presto. Ma devo dire che non è lo sport che lo può decidere, la decisione è della politica“, ha concluso Ceferin.
La UEFA ha avuto un dialogo costante con le leghe nazionali e le federazioni nazionali per ripristinare i campionati: il Portogallo dovrebbe essere il primo a tornare in campo. La Bundesliga e la Premier League dovrebbero seguire, mentre sono attese anche le reazioni della Serie A italiana e della Liga spagnola. Soltanto Olanda e Francia si sono fermate. Danimarca e Polonia hanno programmato la ripresa a fine maggio.
fonte sosfanta.calciomercato.com