22/09/2021 | 13.30
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Prima valutazione e conseguenze del mercato: cosa ci hanno detto le gare fino ad oggi








Presto per dirlo ma i prodromi sono interessanti. Mi riferisco al mercato. Koopmeiners, Zappacosta, Musso e Demiral. Due sostituti e due aggiunte sebbene Zappacosta sia al momento più un sostituto (di Hateboer) che una aggiunta.

Il fatto che Gasperini schieri 4 nuovi giocatori contemporaneamente ha, a mio modo di vedere, una grossa importanza soprattutto in ottica campionato e dovrebbe consentirci di avere un po' più di birra al termine della stagione.







Premesso che spesso le circostanze indirizzano le scelte, volevo fare, anche se obbiettivamente è ancora presto, un paio di osservazioni.



Mercato non così scarso, allargata bene la rosa

Le valutazioni degli addetti ai lavori circa il mercato estivo dell'Atalanta, oscillavano fra il 6 ed il 7 portando a corredo del voto la mancanza del "Boga" della situazione. Il piastrellista visto ieri sera (ma anche in diverse fra le ultime partite) non è lontanamente all'altezza di chi avrebbe dovuto sostituire per ruolo (Ilicic anche se non per posizione). Lo sloveno in questo inizio di campionato è stato determinante più volte pur giocando meno di Boga.

I nuovi arrivati visti in campo ieri sono 4 Musso e Demiral sostituti di chi è partito, Zappacosta e Koopmeiners aggiunte.



Gasperini e la rosa allargata, un passo avanti

Nei primi anni, dell'era DG (dopo Gasperini) anche a fronte di impegni ravvicinati, in certi ruoli Gasperini schierava sempre gli stessi, numericamente i sostituti erano presenti ma il tecnico di Grugliasco dichiarava di non volere rose larghe, 16/17 giocatori più i giovani da far crescere che non creano problemi. Ora il turnover, complici anche le 5 sostituzioni che consentono di raddrizzare certe partite (esemplare il triplo cambio di Salerno ad inizio ripresa), è più spinto. Il motivo però non è da cercare a mio modo di vedere solo nel maggior numero di sostituzioni possibili ma soprattutto nel livello tecnico dei nuovi entrati in rosa rispetto a chi era arrivato, per esempio, lo scorso anno. Caso particolare Pezzella, nuovo arrivato senza un pedigree come i 4 nuovi partiti nella formazione iniziale. Se l'allenatore piemontese continua ad insistere su di lui che per di più è un prestito che potrebbe anche non essere riscattato, significa che ci crede. Insomma lo fa entrare non per i classici ultimi 10 minuti ma per consentire di avere Gosens più riposato e pronto per i prossimi importanti match.








Bisogna aspettare per dare giudizi e con i prossimi 3 incontri il livello degli avversari crescerà, Inter in primis non solo temporalmente, avremo il primo grande banco di prova vista la forma e la maturità dei meneghini in questo momento.

Quello che sta succedendo fa parte del progetto di crescita o di una evoluzione che è necessaria (quante squadre in A hanno ora l'atteggiamento propositivo che solo fino a due anni fa avevamo quasi esclusivamente noi ?) per non diventare obsoleti e questo è il presupposto per poter continuare a sognare. Non so se riusciremo a confermarvi fra le prime 4 ed avere quindi i soldi per continuare nella crescita, l'impressione è che la strada sia quella giusta.


























By brignuca
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