I pronostici dei nostri grandi Ex
Sulla Gds di oggi, grande risalto alla partita di stasera contro il Manchester. "La rosa" ha intervistato diverse nostre glorie alla ricerca di un pronostico sulla partita di stasera, riportiamo quelli più interessanti.
Ottavio Bianchi: "Come immagine, è di certo la più importante di sempre: affrontare una squadra così titolata e ricca di campioni che punta alla finale, inoltre per vincerla, rappresenta un premio per quanto fatto in questi anni. Poi c’è il campo. E lì certo, l'Atalanta può puntare al colpaccio: nello sport, l’impossibile non esiste".
Oliviero Garlini: "Sono d'accordo con mister Bianchi, vincere a Manchester non è utopia: avversario strepitoso, ma ricordiamoci che ogni tanto "zoppica".
Eligio Nicolini : "La ragione suggerirebbe di mettere 1 in schedina, da tifoso azzarderei un X-2!"
Giuseppe Savoldi: "L'assenza di Zapata è pesante, ma Gomez e Ilicic non lo fuoriclasse. E aspetto Muriel: diverso da Duván, non lo immaginoa come attaccante centrale, ma partendo da lontano può determinare"
Glenn Stromberg: "Mi sembra molto, molto difficile, ma sa: ogni tanto il City concede qualcosa, tuttavia rimane una delle favorite non solo per la vittoria in Premier, ma pure in Europa".
Cesare Prandelli: "La Dea ha le armi per colpire, soprattutto in contropiede con giocatori come Gomez, Ilicic, eventualmente Muriel, ma cerchiamo di non esagerare. La qualificazione? Non sono pessimista: nulla è già deciso".
Stefano Colantuono: "Un confronto affascinante - chiude Colantuono -, tra due filosofie un po' diverse. E su Gian Piero, sa cosa dico? Forse è il miglior allenatore italiano"
Nicola Ventola: "Chi lo dice che non si possa fare uno sgambetto al City? Certo, le percentuali non sono immense, ma sognare non costa nulla e per la Dea nulla è impossibile"
fonte: Gds