Mancano solo 3 giornate alla fine e si incominciano a fare i calcoli su chi si qualificherà per la prossima Champions League e si cominciano anche a vedere alcuni articoli che cercano di fare chiarezza su quanto potrebbero guadagnare le varie squadre coinvolte nella lotta per la Champions. Vediamo di capire quanto può valere giocare in Champions League.

Tra 20 e quasi 40 milioni, è questa la cifra minima stimata che le squadre oggi in lotta potrebbero portare a casa qualificandosi alla prossima Champions.

L’introduzione nella stagione in corso del ranking decennale/storico come criterio di ripartizione fa pendere l’ago verso le big: considerando il bonus da partecipazione, i ricavi minimi dal market pool (considerando l’ipotesi peggiore per ciascuna squadra, cioè che le altre tre italiane arrivassero in fondo al torneo) e quelli appunto del ranking decennale si ipotizza la seguente ripartizione: Milan - circa 39 milioni, Inter - circa 35 milioni, Roma - circa 30 milioni, mentre il minor peso a livello di ranking decennale/storico per Atalanta e Torino potrebbe comunque permettere a nerazzurri e granata di incassare circa 22 milioni di premi Uefa minimi. Il tutto senza considerare gli eventuali bonus dai risultati e le entrate dal botteghino, che possono far salire ulteriormente i ricavi.

Ma vediamo nel dettaglio i vari premi sulla base dell'attuale manifestazione in corso:

Partendo dalla fase a gironi (6 partite), ogni squadra riceve 2,7 milioni per ogni vittoria e 900.000 euro per ogni pareggio.

Ci sono poi i premi già stabiliti per l’approdo ai vari turni successivi:

Ottavi di finale - 9,5 milioni

Quarti di finale - 10,5 milioni

Semifinale - 12,5 milioni

Finale - 15 milioni

In più al vincitore verrà assegnato un bonus da 4 milioni.

In pratica, sommando i vari passaggi di turno il vincitore per quanto riguarda questi premi fissi arriverà a incassare la bellezza di 51,5 milioni.

C’è poi il ranking storico che si basa sul rendimento del club negli ultimi dieci anni. Per ogni quota di coefficiente, ovvero la graduatoria tra le trentadue partecipanti, quest'anno saranno elargiti 1,108 milioni.

Il market pool poi distribuisce in totale 292 milioni di euro derivanti dai diritti televisivi. Le quattro italiane quest'anno si divideranno una torta da 50 milioni per metà in base al piazzamento all’ultimo campionato, mentre per la restante metà si dovrà vedere il cammino di ciascuna squadra.

Ricapitolando, per avere una stima di quanto incasserà la vincitrice si dovrà fare una somma di tutte queste voci.

Gettone fisso di presenza - (15,3 milioni)

Vittorie e pareggi nei gironi - (almeno 7 milioni, max 16,2 milioni)

Incassi fissi per ogni passaggio di turno - (47,4 milioni)

Bonus per la vittoria - (4 milioni)

Ranking storico - (da 1,1 milioni a 35,6 milioni)

Market pool - (almeno 6 milioni)

Fonti: money.it, calcioefinanza.it