«Rosso a Ferrari? Barrow non andava verso la porta. Dunque il giallo è corretto».

«Purtroppo ho dovuto giocare due cambi per infortunio, ma bisogna fare i complimenti alla squadra per la prestazione offerta contro una squadra forte come l’Atalanta».

«Piano piano miglioreremo. Quando costruisco una casa, prima metto le fondamenta e poi aggiungo quadri e fiori. I quadri e i fiori sono i gol».

«Gabbiadini fuori per scelta tecnica. Bonazzoli doveva attaccare lo spazio, così come Caprari».

«Cercheremo di revitalizzare quei giocatori più forti, senza nulla togliere agli altri».

«Quagliarella non ha giocatori che gli diano le palle che lui ama. Sono contento per quello che sta facendo, sono sicuro che si sbloccherà. Siamo vicini all’obiettivo».

«Caprari ha pressato e corso tanto, ha sempre tenuto impegnata la difesa dell’Atalanta. Ha disputato una buona partita».

«Il modulo? Non voglio cambiare troppo adesso, ma in futuro potremmo rientrare nel rombo. Il 3-5-2 mi piace sempre meno, nonostante lo abbia fatto diversi anni fa».

«La Sampdoria è un grande club e sono felice di essere qui. Sono soddisfatto perché sento che c’è un grande feeling tra me e la squadra».

«Durante la sosta lavoreremo sulla mentalità, è l’unico fattore che ci porterà lontano. E sicuramente miglioreremo la fase realizzativa, il gol è come la via della seta per noi».

«L’infortunio di Bonazzoli? Vediamo, bisogna aspettare almeno 24-48 ore».

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