San Sebastian - Reale Arena

La Liga – 25^ giornata

REAL SOCIETAD – VALENCIA 3-0

Il Valencia prova ad allontanare gli spettri della notte di S.Siro e la quaterna subita dall'Atalanta facendo visita alla Real Societad che la insegue in classifica e che, alla fine, la scavalca. I Paesi Baschi risultano quindi indigesti per gli uomini di Celades che subisco una pesante lezione e vengono superati nettamente dai biancoblù di casa.
Primo minuto con Gameiro (in campo al posto di Maxi Gomez squalificato) che va via subito in contropiede ma viene fermato per fuori gioco. Al 12’ corta respinta della difesa giallorossa , cross in area di Zaldua' con Merino che tutto solo svetta di testa e mette alle spalle di Domenech. Difesa Valencia immobile nell'occasione. Odegaard sfiora subito il raddoppio con palla che sfiora il palo destro. Anche Isak fa partire una bomba che trova pronto Domenech. Assedio della Real Societad. Il Valencia prova ad alleggerire affidandosi alle ripartenze alimentate da Ferran Torres e Gameiro, fermati da tre fuori gioco. Ospiti visibilmente stanchi che però cercano di capitalizzare le proprie capacità di palleggio. I biancoblù mantengono una pressione costante costringendo la difesa ospite a tenere alta l’attenzione . Nel finale il Valencia guadagna un paio di corner utili solo per evitare ulteriori pericoli cercando di far fronte ad un'evidente inferiorità con l'esperienza. Ma nel recupero Arriva il raddoppio basco. Corner biancoblù,salta Elustondo quanto basta per deviare verso il secondo pali dove si catapulta Monreal che di testa spinge il rete il pallone del meritato 2-0.
Il tempo di rientrare dagli spogliatoi e la Real triplica. Dal limite Januzaj fa partire un destro a giro che si infila all'incrocio. Per il Valencia è notte fonda. La Real cerca ancora il gol sfruttando una difesa giallorossa in confusione che si affida al solo Domenech. Valencia che va anche in rete con Cheryshev ma il gol viene annullato per off side. Il triplo svantaggio sblocca il Valencia che ora gioca senza più pressioni ma non trovando sbocchi. Il risultato già definito e la girandola di sostituzioni contribuiscono ad abbassare i ritmi e le poche conclusioni sono casuali piuttosto che frutto di una lucida costruzione. Nel finale il Valencia, proteso in avanti, rischia il quarto gol ma sarebbe stata una lezione troppo pesante per i giallorossi.

di Giuseppe De Carli