19/04/2022 | 20.45
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Regalo di Pasqua a bambini ucraini allo stadio (sconfitta a parte)

Dal Tuttosport cartaceo:

 

L'Italia è sempre più impegnata sul fronte dell'accoglienza dei profughi provenienti dall'Ucraina, e Bergamo, nella lista delle province che fin da subito hanno mostrato totale solidarietà al popolo ucraino, figura tra i primi posti. A questo proposito la storia dei 100 bambini ucraini provenienti da un orfanotrofio di Berdyansk scappati dai bombardamenti e ospitati a Rota d'Imagna, piccolo comune a 26 km da Bergamo situato in Val d'Imagna, ha immediatamente toccato l'opinione pubblica.

Lo stesso giocatore dell'Atalanta Ruslan Malinovskyi assieme alla moglie Roksana , entrambi di origine ucraina, da mesi attivi nel fornire sostegno e aiuti al proprio popolo, avevano fatto visita ai bambini, portando regali, giocattoli e tanti sorrisi, e ricevendo un'ondata di affetto senza precedenti in cambio, come raccontato dai coniugi stesso.

…. A questo proposito le associazioni atalantine "Semper in trasferta", "Casa Atalanta Cisano", "Dea Dalmen", "Club della Bassa Pontirolo" e "Lupi del Serio" si sono attivate per consegnare un regalo di Pasqua speciale agli orfani ospiti a Rota d'Imagna. Lunedì sera infatti 52 ragazzi over 12 sono stati al Gewiss Stadium ad assistere alla partita di campionato Atalanta-Verona, apprezzando ed ammirando dal vivo il loro beniamino Ruslan Malinovskyi.

L'idea è nata dal presidente di "Casa Atalanta Cisano", Giulio Panza , durante l'ultima trasferta di Europa League a Lipsia. «Ci sono state una serie di telefonate a Ivan Spada e Alberto Madaschi , che si occupano di organizzare le trasferte per i "Semper in Trasferta", a Simona Perico , che ne è la Presidente e si è subito attivata, e alle autorità, «per capire quali fossero le regole da seguire per agire in sicurezza» ha raccontato Panza. È in questo frangente che si è inserita la figura di Daniele Belotti , deputato leghista e da sempre tifoso della Dea, che ha avuto un ruolo cruciale nell'organizzazione della trasferta. «Appena i portavoce dei club nerazzurri mi hanno contattato, mi sono mosso per coordinare alcune cose. In primo luogo ho sentito il sindaco di Rota d'Imagna, Giovanni Locatelli , che a sua volta ha parlato con il patron Antonio Percassi e il direttore operativo Roberto Spagnolo , i quali si sono mostrati subito felici di partecipare all'iniziativa, mettendo a disposizione 52 biglietti, perché ovviamente i bambini troppo piccoli non sono potuti esserci» ha ricordato il politico.
Il direttore generale di Ats Bergamo, Massimo Giupponi , ha poi fornito i tamponi, mentre i club amici dell'Atalanta si sono occupati dei trasporti.
Grazie a questa cooperazione comune di matrice bergamasca, i ragazzi ospiti a Rota d'Imagna, hanno passato una serata all'insegna della festa, al'interno di uno stadio che li ha accolti come dei veri e proprio eroi, dimenticando almeno per qualche ora gli orrori della guerra.

Con loro una ventina di abitanti di Rota Imagna. Poi la partita e' andata com'e' andata ma quello non era nella disponibilita' di chi ha organizzato per i bambini.....

By staff
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