Reportage francese : Frank Kessiè, il raggio di sole dell'Atalanta
Questo pezzo e' un reportage del sito francese calciomio.fr ed è stato tradotto da Rita
"L'Atalanta, ha tirato un sospiro di sollievo battendo il Crotone nel duello tra le ultime due della classifica e può continuare a contare su Frank Kessie, autore di un superbo inizio di stagione che pochi giovani della sua età possono vantare in Serie A.
Il suo nome non vi dirà certamente nulla, ed è normale, visto che Frank Kessiè ha solamente 19 anni. Inoltre è la sua prima stagione da professionista nell'Atalanta e, soprattutto, in Serie A. Calciomio ve ne aveva già parlato qualche giorno fa.
Chi è questo giovane sconosciuto?
Ivoriano di nascita, nato a Ouraghaio, all'ovest del paese, nella stessa località di Serge Aurier (difensore del Paris Saint-Germain e della Nazionale ivoriana), fa i suoi primi passi in Italia raggiungendo Bergamo nel 2015. Dopo qualche promettente apparizione in Primavera, appare subito evidente che il ragazzo è avanti rispetto alla sua età e che ha bisogno di confrontarsi a un livello superiore. Giusto in tempo per la stagione 2015/2016 a Cesena in serie B, dove gioca tutto il Campionato (37 match), facendo 4 gol e 2 assist decisivi.
Centrocampista difensivo, domina nel suo ruolo e ha anche il lusso di fare l'attaccante nel 3-4-3 di Gasperini. Il Mister italiano non se ne priva, dandogli tutta la fiducia necessaria, nonostante il difficile inizio di stagione della squadra. In mezzo a questa confusione, Kessiè emerge al fianco di Gomez.
L'Europa lo osserva
Come al solito, dopo qualche buona partita, il suo nome inizia a girare. Così, ora sembrerebbe essere il nuovo Yaya Touré visto in Inghilterra. Anche l'Arsenal sarebbe sulle sue tracce, nonostante Frank Kessié sogni di giocare, un giorno, con la maglia... dello United. Wenger capira'... Nel frattempo le voci si moltiplicano.
Già goleador in Coppa Italia nel mese di agosto, ha replicato in Campionato, con 4 gol in 6 incontri. La sua doppietta contro la Lazio non è passata inosservata dall'altra parte dell'Atlantico e della Manica, così come il rigore trasformato a spese di Joe Hart, un veterano della Premier League. Lunedì, contro il Crotone, non ha segnato, ma ha ugualmente brillato a centrocampo.
Questa visibilità a livello europeo è nuova, ma in Italia lo avevano già adocchiato nel 2013, quando giocò il Mondiale con la nazionale U17 della Costa d'Avorio.
Tra i contendenti, Roma e Juventus. Nomi che farebbero girare la testa a qualsiasi giovane calciatore, ma fortunatamente c'è Sartori, il cui compito è quello di mettere chiarezza. Il giocatore, per ora, non partirà, ma senza dubbio, l'Atalanta, non potrà resistere a lungo alle proposte dei pesi massimi europei, soprattutto se il giovane ivoriano continuerà su questo ritmo."