Retegui da la carica: sono pronto a giocare e fare gol
Intervistato da L'eco di Bergamo, Mateo Retegui si è detto soddisfatto della recente sosta nazionali in cui ha potuto anche conoscere meglio due nuovi compagni di squadra come Bellanova e Brescianini «Bellanova l’avevo conosciuto lo scorso anno, in tournée negli Usa proprio con la nazionale. Brescianini è venuto con noi per la prima volta, e sono contento che sia riuscito a esordire in azzurro e a giocare entrambe le partite. Sì, siamo stati un po’ insieme, abbiamo fatto gruppo ed è importante aver portato un po’ di Atalanta in nazionale». Sull'arrivo a Bergamo invece l'attaccante ex Genoa si è espresso con parole molto chiare «...Per me e per la mia famiglia arrivare all’Atalanta è stato un grandissimo passo nella mia carriera. Mi sto adattando alla città, è successo tutto molto velocemente ma mi sto ambientando.[..]intanto, per come mi hanno accolto, devo davvero ringraziare tutti: il presidente, l’amministratore delegato, il direttore sportivo, il mister, i compagni».
Sul rapporto con Gasperini e con il reparto attaccanti, Retegui pare avere le idee chiare. L' Attaccante ha detto di trovarsi molto bene con il gioco di Gasperini e che il Mister ed il suo staff gli hanno fatto visionare parecchi filmati al fine di comprendere bene i movimenti che gli sono richiesti. Sull'ampia scelta in attacco, il giocatore pare non temere la concorrenza: «Io voglio giocare. Poi il come lo deciderà il mister. Sono felice di essere qui e sarò contento anche se resto fuori, perché la squadra viene prima di tutto e dobbiamo andare tutti insieme nella stessa direzione. Dentro e fuori dal campo. Però voglio giocare (ride, ndr). Giocare e fare gol».
Dire che le motivazioni non mancano.