26/11/2018 | 21.45
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Rizzoli: "In caso di cori razzisti l'arbitro deve interrompere la partita"

 © ANSASta settimana si sono sentiti a Udine e Torino e lunedi prossimo c'e' Atalanta - Napoli: Rizzoli, designatore degli arbitri, ha ancora sensibilizzato in giornata sul problema:


"Siamo nel 2018, è triste pensare che bisogna combattere certi cori. Purtroppo è la realtà. Quando c’è razzismo o razzismo territoriale, l’arbitro deve fermare la gara e far fare un annuncio pubblico. Se si prosegue, prima si fanno schierare i giocatori a centrocampo, poi li si porta negli spogliatoi. In quel caso a decidere sono i responsabili di ordine pubblico a decidere se ci sono o meno le condizioni per proseguire e sospendere la partita”. La sensazione è che certi tipi di atteggiamenti non la passeranno più così liscia.

Ha anche riferito che quest' anno c'e' anche "l'aumento delle ammonizioni per proteste (+20%). L'anno scorso la novità aveva attenuato tali atteggiamenti. Quest'anno c'è una ripresa, evidentemente è un problema di cultura sportiva. Dialogare è possibile se ci sono le condizioni. Rivalutiamo la figura del capitano. Se si va in 4-5 contro uno, parlare diventa impossibile".

By staff
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