Roma - Atalanta 1-0, quest'anno i giallorossi come i viola, ci prendono 6 punti
Serie A – 28^ giornata
ROMA – ATALANTA 1-0
Roma: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Kumbulla, Karsdorp (Ibanes), Pellegrini (Oliveira), Cristante, Mkhitaryan, Zalewski (Vina), Zaniolo (Veretout), Abraham (Afena)
Atalanta: Musso Hateboer, Demiral, Palomino (Djimsiti), Zappacosta (Pezzella), Freuler, De Roon, Koopmeiners (Malinovskyi), Pessina (Boga), Mirancuk, Pasalic (Muriel).
Arbitro: Massa
Roma. Basta il gol di Abraham ad una Roma per nulla trascendentale per chiudere a proprio favore l’anticipo dell’Olimpico. Una sconfitta per la Dea che fa male in ottica classifica e scontri diretti e che permette ai capitolini di agganciare un’Atalanta apparsa padrona del campo (in termini di possesso palla) ma senza idee in attacco. Il gioco e la tenuta atletica sono apparsi costanti ma la compagine di Gasperini ha pagato nuovamente dazio di fronte all’assenza di un attaccante puro e le soluzioni d’attacco messe in campo oggi non hanno dato i risultati sperati.
Si parte subito con i giallorossi aggressivi con tre tentativi nello specchio della porta tra cui lo stacco di testa di Mancini con deviazione decisiva di Musso. Al 10’ giallo a Cristante per fallo su Mirancuk. Atalanta che dopo un inizio difficile ritrova un proprio equilibrio. Nei successivi minuti non succede nulla se non un piccolo infortunio al volto di Zappacosta che però riprende regolarmente il suo posto. Al 18’ incursione di Palomino che serve Pasalic; il croato innesca Mirancuk che in area cade a terra ma Massa non interviene. Risponde Zaniolo dalla distanza ma Musso fa buona guardia e para a terra. Al 20’ un contrasto Abraham-Demiral si conclude con l’ammonizione al giallorosso. Nel frattempo, Zappacosta è costretto a dare forfait e viene rilevato da Pezzella. Subito dopo grande occasione per Demiral che da ottima posizione spreca tutto con un tiro da dimenticare. L’Atalanta comunque c’è e si fa sentire con personalità. Incursione di Zaniolo che salta Palomino ma il suo cross non viene raccolto dagli accorrenti Abraham e Zalewski. Si fa vedere anche Freuler con un tiro “telefonato” ma utile per tenere in apprensione la retroguardia romanista. Al 32’ la coppia Zaniolo-Abraham, innescata dal lancio lungo di Karsdorp, porta però al vantaggio con l’inglese che piazza in rete. Al 40’ atterrato Miranciuk al limite dell’area ma la conclusione è da dimenticare. Si va così al riposo senza ulteriori sussulti e con l’impressione che con un attaccante di ruolo l’Atalanta potrebbe creare problemi ad una Roma molto pericolosa in attacco ma non trascendentale in difesa.
La ripresa inizia con l’immediata mossa di Gasperini che inserisce Muriel al posto di Pasalic. L’Atalanta prova subito a manovrare ma il pressing alto della Roma non favorisce la costruzione di azioni pericolose. Al 49’ va via in contropiede Zaniolo che mette in rete ma il gol è annullato per evidente fuorigioco. Passa un minuto ed una bella triangolazione al limite mette Freuler a tu per tu con Rui Patricio ma la conclusione dello svizzero viene respinta dal portiere portoghese. Anche il successivo traversone di Pessina viene bloccato dall’estremo giallorosso. Atalanta decisamente più sciolta rispetto alla prima frazione che comanda le operazioni e Roma che prova a sorprendere la retroguardia neroazzurra con lanci lunghi e tentativi di contropiede. Qualche inesattezza su entrambi i fronti fa scendere il tasso tecnico della partita. Gasperini decide il doppio cambio inserendo Boga e Malinovskyi. La Roma rinuncia invece a Zalewski, infortunato. L’ucraino si fa subito vedere con un sinistro non preciso ma nello specchio. La Roma prova un altro paio di percussioni ma la difesa neroazzurra regge e sulla ripartenza al 66’ Boga viene atterrato da Mkhitaryan e si prende un giallo sacrosanto. Ottimo recupero di Palomino su Zaniolo lanciato a rete. Anche Kumbulla finisce sul taccuino di Massa per trattenuta su Mirancuk. Con tutta l’Atalanta proiettata in avanti si aprono praterie per il duo Abraham-Zaniolo ma la difesa della Dea riesce a contenere. 73’ esce Zaniolo per Veretout. 77’ giallo a Malinovskyi per fallo su Kumbulla. Al 79’ un errore in disimpegno di Palomino serve Pellegrini che trova Abraham pronto alla conclusione ma il tiro è alto. Possesso palla sempre nella mani dell’Atalanta che però continua ad essere sterile e senza sblocchi in area giallorossa. 83’ ultimo slot per la Roma che inserisce tre forze fresche. Ibanez appena entrato si fa notare per il fallo su Muriel e l’immediato cartellino giallo. Stesso provvedimento per Demiral in una partita maschia ma non cattiva. Al 90’ bel cross di Hateboer con Demiral che svetta di testa ma il portiere controlla senza problemi. In pieno recupero il doppio giallo a De Roon (seguito dall’esplusione anche per Mkhitaryan) completa una serata sfortunata per la Dea.
Giuseppe De Carli
ROMA – ATALANTA 1-0
Roma: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Kumbulla, Karsdorp (Ibanes), Pellegrini (Oliveira), Cristante, Mkhitaryan, Zalewski (Vina), Zaniolo (Veretout), Abraham (Afena)
Atalanta: Musso Hateboer, Demiral, Palomino (Djimsiti), Zappacosta (Pezzella), Freuler, De Roon, Koopmeiners (Malinovskyi), Pessina (Boga), Mirancuk, Pasalic (Muriel).
Arbitro: Massa
Roma. Basta il gol di Abraham ad una Roma per nulla trascendentale per chiudere a proprio favore l’anticipo dell’Olimpico. Una sconfitta per la Dea che fa male in ottica classifica e scontri diretti e che permette ai capitolini di agganciare un’Atalanta apparsa padrona del campo (in termini di possesso palla) ma senza idee in attacco. Il gioco e la tenuta atletica sono apparsi costanti ma la compagine di Gasperini ha pagato nuovamente dazio di fronte all’assenza di un attaccante puro e le soluzioni d’attacco messe in campo oggi non hanno dato i risultati sperati.
Si parte subito con i giallorossi aggressivi con tre tentativi nello specchio della porta tra cui lo stacco di testa di Mancini con deviazione decisiva di Musso. Al 10’ giallo a Cristante per fallo su Mirancuk. Atalanta che dopo un inizio difficile ritrova un proprio equilibrio. Nei successivi minuti non succede nulla se non un piccolo infortunio al volto di Zappacosta che però riprende regolarmente il suo posto. Al 18’ incursione di Palomino che serve Pasalic; il croato innesca Mirancuk che in area cade a terra ma Massa non interviene. Risponde Zaniolo dalla distanza ma Musso fa buona guardia e para a terra. Al 20’ un contrasto Abraham-Demiral si conclude con l’ammonizione al giallorosso. Nel frattempo, Zappacosta è costretto a dare forfait e viene rilevato da Pezzella. Subito dopo grande occasione per Demiral che da ottima posizione spreca tutto con un tiro da dimenticare. L’Atalanta comunque c’è e si fa sentire con personalità. Incursione di Zaniolo che salta Palomino ma il suo cross non viene raccolto dagli accorrenti Abraham e Zalewski. Si fa vedere anche Freuler con un tiro “telefonato” ma utile per tenere in apprensione la retroguardia romanista. Al 32’ la coppia Zaniolo-Abraham, innescata dal lancio lungo di Karsdorp, porta però al vantaggio con l’inglese che piazza in rete. Al 40’ atterrato Miranciuk al limite dell’area ma la conclusione è da dimenticare. Si va così al riposo senza ulteriori sussulti e con l’impressione che con un attaccante di ruolo l’Atalanta potrebbe creare problemi ad una Roma molto pericolosa in attacco ma non trascendentale in difesa.
La ripresa inizia con l’immediata mossa di Gasperini che inserisce Muriel al posto di Pasalic. L’Atalanta prova subito a manovrare ma il pressing alto della Roma non favorisce la costruzione di azioni pericolose. Al 49’ va via in contropiede Zaniolo che mette in rete ma il gol è annullato per evidente fuorigioco. Passa un minuto ed una bella triangolazione al limite mette Freuler a tu per tu con Rui Patricio ma la conclusione dello svizzero viene respinta dal portiere portoghese. Anche il successivo traversone di Pessina viene bloccato dall’estremo giallorosso. Atalanta decisamente più sciolta rispetto alla prima frazione che comanda le operazioni e Roma che prova a sorprendere la retroguardia neroazzurra con lanci lunghi e tentativi di contropiede. Qualche inesattezza su entrambi i fronti fa scendere il tasso tecnico della partita. Gasperini decide il doppio cambio inserendo Boga e Malinovskyi. La Roma rinuncia invece a Zalewski, infortunato. L’ucraino si fa subito vedere con un sinistro non preciso ma nello specchio. La Roma prova un altro paio di percussioni ma la difesa neroazzurra regge e sulla ripartenza al 66’ Boga viene atterrato da Mkhitaryan e si prende un giallo sacrosanto. Ottimo recupero di Palomino su Zaniolo lanciato a rete. Anche Kumbulla finisce sul taccuino di Massa per trattenuta su Mirancuk. Con tutta l’Atalanta proiettata in avanti si aprono praterie per il duo Abraham-Zaniolo ma la difesa della Dea riesce a contenere. 73’ esce Zaniolo per Veretout. 77’ giallo a Malinovskyi per fallo su Kumbulla. Al 79’ un errore in disimpegno di Palomino serve Pellegrini che trova Abraham pronto alla conclusione ma il tiro è alto. Possesso palla sempre nella mani dell’Atalanta che però continua ad essere sterile e senza sblocchi in area giallorossa. 83’ ultimo slot per la Roma che inserisce tre forze fresche. Ibanez appena entrato si fa notare per il fallo su Muriel e l’immediato cartellino giallo. Stesso provvedimento per Demiral in una partita maschia ma non cattiva. Al 90’ bel cross di Hateboer con Demiral che svetta di testa ma il portiere controlla senza problemi. In pieno recupero il doppio giallo a De Roon (seguito dall’esplusione anche per Mkhitaryan) completa una serata sfortunata per la Dea.
Giuseppe De Carli
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