Sacchi esprime ancora tanta ammirazione per il Gasp
Ancora oggi sulla Gazza secondo l’ex commissario tecnico della Nazionale, quanto sta accadendo a Bergamo dovrebbe rappresentare un esempio di riferimento per allenatori sia italiani che europei: il calcio proposto dall’Atalanta viene descritto come una vera e propria lezione da studiare, una dimostrazione tangibile di come sia possibile coniugare risultati e spettacolo.
Sacchi non si limita ad apprezzare la prolificità offensiva della squadra nerazzurra, già da anni tra le migliori d’Europa, ma pone l'accento anche sull'evoluzione difensiva del gruppo. L’ex tecnico del Milan evidenzia i soli 30 gol incassati e i 14 clean sheet ottenuti in campionato, dati che parlano di una formazione solida, equilibrata, capace di eccellere in entrambe le fasi del gioco.
Tra le possibili contendenti al successo, Sacchi individua nel Bologna di Vincenzo Italiano l’avversaria più credibile. La squadra emiliana, a suo dire, si distingue per un gioco moderno, intraprendente e piacevole da seguire. Un atteggiamento senza timori reverenziali, che ha permesso ai rossoblù di mettere in difficoltà anche formazioni di vertice come Inter e Napoli.
Sacchi non ha dubbi: la formazione di Gasperini merita la ribalta europea. Il giudizio è netto e nasce dalla coerenza di un progetto tecnico portato avanti con serietà e visione. La Dea viene indicata come il modello ideale per chiunque voglia fare calcio con ambizione, bel gioco e risultati.
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