Sacchi: "Se la Dea giocasse sempre come a Napoli non avrei dubbi per lo Scudetto"
All’interno dell’edizione ordinaria de La Gazzetta dello Sport è possibile leggere un editoriale a firma Arrigo Sacchi, il quale commenta così il campionato: “Inter e Atalanta tentano il salto in alto per trascorrere almeno una notte in vetta la classifica, mentre il Napoli attende domani la visita della Roma. È un’opportunità che ha anche la Juventus, impegnata a San Siro contro il Milan e che arriva alla sfida con molte assenze. […] quest’anno il campionato è molto particolare, avvincente, combattuto. Tutte le squadre, quelle vertice e anche quelle che stanno in fondo alla classifica, cercano di proporre il loro stile, puntando sulle loro qualità senza aggrapparsi al solito “difesa-contropiede”. Bene così, significa che il calcio italiano si sta finalmente evolvendo”.
Sull’Atalanta: “ Ormai non si sa più cosa dire. Ogni anno a Bergamo fanno i miracoli. E mi viene da pensare che, proprio perché si ripetono, non sono più miracoli, ma meravigliose realtà costruite attraverso il lavoro. All’inizio della stagione hanno dato via Koopmeiners, Lookman sembrava dovesse partire e Scamacca si è infortunato. Sembravano i titoli di coda. E invece Gasperini ottiene un gioco ancora più bello ed efficace. Se l’Atalanta riuscisse sempre a giocare come quando ha vinto il Napoli non avrei dubbi su chi vincerebbe lo scudetto”. ( tmw)