23/09/2019 | 12.30
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"Salem", by Calep

Salem è oggi un'anonima cittadina di circa 40 mila abitanti nello stato di Massachusetts (USA) rimasta famosa per la Caccia alle Streghe che vi si svolse verso la fine del XVII Secolo.

Un paio di ragazze che si comportavano in modo strano cominciarono ad essere accusate di stregoneria e la paura e il terrore si impadronirono facilmente di quella gente dei secoli bui. Non si andava tanto per il sottile allora, ti spettava l'impiccagione se ne avevi un paio che sparlassero di te per qualsiasi motivo e per secondi fini. All'impiccagione sfuggivano chi si prestava a fare nomi di altri indemoniati, sul patibolo al contrario ci finiva chi si rifiutava di cacciare nelle segrete chi veniva tacciato di patti col diavolo. Come capirete un sistema a circuito chiuso che era esso stesso estremamente diabolico

Tutta questa premessa per scrivere a proposito dell'ennesima accusa razzista nei confronti della nostra tifoseria.
Me ne sarei stato volentieri zitto, ho poi letto stamattina il post del sindaco di Parma Pizzarotti sul suo Facebook che scrive:

"Parma vi ospita con gentilezza, siete ospiti in casa d’altri, ma anziché tifare con rispetto sporcate la città con i vostri cori razzisti. Vergogna. La nostra è una città civile, noi parmigiani il razzismo lo abbiamo cacciato da una vita fuori dalla porta. Nessuno può permettersi di farlo rientrare dalla finestra. Mi auguro che questi incivili vengano individuati e cacciati per sempre dagli stadi italiani".

Come facente parte della redazione del sito ho consultato molte fonti da ieri pomeriggio ad ora e la cosa piu' vicina al razzismo accaduta ieri che ci ho trovato è forse un tizio che deve aver "buuueggiato" per qualche secondo sugli spalti. Del quale peraltro al momento non c'e' conferma.

Son risalito a registrazioni della partita su una tv inglese e una spagnola, ambedue con microfoni piazzati a bordo del campo. Si sentivano molto bene gli insulti a Chiesa, da deplorare nonostante il viola pare cercarseli con il suo comportamento ad ogni occasione, ma nessun "buuu" razzista, ieri in diretta non avevo nemmeno capito il motivo della sospensione.

Ormai siamo alla caccia alle streghe di cui sopra, nei confronti di una piazza come la nostra che non ha mai, e dico mai, nemmeno visto con il binocolo il caporalato cui son soggetti gli stranieri in zone d'Italia che accusano noi di razzismo. Tanto per dirne una.

Avremo avuto problemi a causa della nostra tifoseria cosi' calda, nessuno lo nega, e di diverso genere ma mai e poi mai abbiamo dato prova di attenzioni particolari verso il colore della pelle di qualcun'altro, è veramente un'accusa odiosa e infondata oltre che recidiva da anni.

Ma con che coraggio questo sindaco e lo stesso Infantino, presidente della FIFA, lanciano strali senza alcuna prova? che lezione di civilta' intendono dare ad una provincia che è costantemente ai primi posti per volontariato o nel soccorrere popolazioni altrui colpite da calamità?

Abbiamo avuto tra i nostri idoli nel passato gente di ogni colore, credo e provenienza, non c'e' stato mezzo giocatore che abbia mai parlato di ambiente razzista, nemmeno quelli andati via a malo modo.

Chiedo alla societa' di farsi sentire anche se le decisioni della Lega non la dovessero toccare nel portafoglio.

Siamo tutti contro il razzismo, è palese ed è sottinteso, perchè ogni razzista nel XXI Secolo è di un'ignoranza infinita, ma ora si sta veramente esagerando e rischiando di fare annegare Bergamo nell'ipocrisia ed è l'ultima cosa che la nostra città bella e generosa merita.

E che diamine!

 

 

PS: Se poi vi capitasse di essere vicino sugli spalti a qualche genio che manifestasse intenzioni strane verso chi è diverso da lui e siete apostoli della non violenza, un paio di click sullo smartphone e video in azione da mostrare al mondo prima e a sua madre dopo...

 

Calep

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