Genova – Stadio Ferraris

Serie A – 24’ giornata

SAMPDORIA – ATALANTA 0-2

Sampdoria: Audero, Bereszynski, Ferrara, Yoshida, Augello, Damsgaard (66’ Candreva), Ekdal, Thorsby, Jankto (66’ Ramirez), Verre (60’ Keita), La Gumina (60’ Quagliarella)

Atalanta: Sportiello, Toloi, Romero, Palomino. Maehle, De Roon, Freuler, Gosens, Malinovskyi (83’ Mirancuk), Pasalic (58’ Pessina), Muriel (58’ Ilicic).

Arbitro: Marinelli

Genova. L’Atalanta si scrolla di dosso le scorie post Real Madrid e ritrova gioco e risultato in riva al mar Ligure. Sampdoria che prova a sorprendere la retroguardia neroazzurra e si prende l’iniziativa per metà della prima frazione ma i ragazzi di Gasperini (oggi guidati in panchina da Tullio Gritti) sono attenti in difesa e cinici al momento giusto, colpendo prima con Malinovskyi e poi nella ripresa con il “solito” gol di Gosens. Si rivede anche Ilicic, molto reattivo e propositivo anche nei confronti dei compagni. Partita di sofferenza invece per Muriel, uscito poi affaticato. La vittoria di Marassi proietta quindi la Dea al terzo posto provvisorio, aprendo scenari che profumano ancora una volta di Europa.

Il primo tempo viene inaugurato con un pressing bergamasco importante e con il tiro teso di Muriel al 5’: Audero controlla. Palomino all’8’ in retropassaggio innesca Yankto che costringe Sportiello alla deviazione decisiva. La Sampdoria prende coraggio e sfrutta la seconda palla persa dai neroazzurri con Freuler che si prende l’ammonizione. Damsgaard calcia uno spiovente su cui è ancora attento Sportiello. L’Atalanta prova a costruire ma negli ultimi venti metri manca precisione. Per la Sampdoria solo lanci lunghi nella speranza di sfruttare qulche errore bergamasco. Al 19’ De Roon disinnesca in angolo un cross velenoso di Damsgaard poi Palomino salva a pochi metri dalla linea a seguito del corner di Bereszynski. Atalanta schiacciata ora nella propria metà campo. 28’ finalmente squillo neroazzurro con buon fraseggio da parte di Malinovksyi che impegna Audero a terra. 34’ corner Atalanta che mette in apprensione la difesa blucerchiata. 36’ altra fiammata atalantina con i liguri che con fatica liberano. La pressione neroazzurra viene capitalizzata al 40’: Muriel serve un assist perfetto per Malinovskyi che penetra in area e palla al piede infila all’incrocio l’incolpevole Audero. La Samp accusa il colpo e rimanda alla ripresa le velleità di recupero.

Ripresa che inizia con La Gumina che colpisce alto sulla traversa. Toloi stende Darmsgaard al limite: giallo e punizione da posizione centrale. Buon per l’Atalanta che che il danese manda a lato di poco. 49’ si fa vedere l’Atalanta al primo attacco dopo l’intervallo ed arriva il gol. L’esterno di Maehe infila Audero ma il gol è annullato per off side. Gosens viene anticipato dall’estremo blucerchiato che evita il raddoppio. 62’ giallo ad Ekdal per fallo su Malinovskyi. 64’ tentativo di Ilicic che si accentra ma il tiro teso a mezza altezza è fuori di poco. Il colpo di testa di Gosens sfila sopra la traversa. Toloi viene servito da Malinovskyi viene deviato in extremis da Yoshida. Il monologo atalantino trova finalmente lo sbocco nel raddoppio: 69’ Maelhe effettua un cross perfetto per Gosens che in spaccata è il più lesto ad infilare in rete. Al 73’ tiro di Ilicic con Audero che blocca. Il giallo all’80’ a De Roon costringe l’olandese allo stop contro il Crotone. Atalanta che potrebbe dilagare all’86’ ma il diagonale perfetto di Pessina viene deviato da Audero. Scorrono i titoli di coda e l’Atalanta porta a casa tre punti d’oro con una prestazione all’altezza che la lancia nelle zone alte della classifica.