Sassuolo - Atalanta 1-1, per cuori forti
Succede un po' di tutto al Mapei, stadio un po' meno amico del solito. Gollini espulso alla meta' del primo tempo per uscita da ultimo uomo, poi vantaggio Dea 8 minuti dopo col "solito" Gosens. Nella ripresa pareggio di Berardi su rigore al 52 (per trattenuta di Toloi) poi gol annullato a Locatelli del Sassuolo al 66 per fuorigioco e rigore per l'Atalanta al 77 (fallo ed espulsione di Marlon) poi parato dall'ex Consigli a Luis Muriel.
Finisce -1, perdiamo 2 punti su tutte le dirette concorrenti alla Champions, eccetto la Juve che deve ancora giocare e il Napoli raggiunto in extremis dal Cagliari. Niente è perduto, ma sara' dura sino alla fine. Inter aritmeticamente campione d'Italia
***
Serie A - 34^ giornata
SASSUOLO - ATALANTA 1-1
Reggio Emilia. Un bel pomeriggio soleggiato e leggermente ventilato accoglie le due squadre al Mapei Stadium dove fra 17 giorni la Dea si giocherà la finale di Coppa Italia. Sassuolo ancora alla ricerca di un posto Europa e quindi con un obiettivo ben preciso. Il primo guizzo arriva al 4’ con una punizione dal limite di Malinovskyi che costringe l’ex Consigli alla deviazione in angolo. Sassuolo coperto e soprattutto in grossa difficoltà in fase di costruzione, vista la pressione neroazzurra che lo costringe nella popria metà campo. Il primo tentativo neroverde si concretizza con la sortita al 17’ di Kiriakopoulos, fermata da un netto off side. L’Atalanta continua a manovrare ma si scontra con la diga emiliana che costringe gli uomini di Gasperini a stazionare al limite dell’area. Altra sortita di Locatelli ma la difesa bergamasca libera su Obiang poco lesto a sfruttare il preciso suggerimento del suo compagno. 21’ ottimo lancio di Djimsiti per Hateboer che non arriva preciso all’impatto. Un minuto dopo azione che potrebbe risultare decisiva per l’Atalanta. Contropiede di Boga. Esce dall’area Gollini che travolge l’attaccante neroverde. Per Paieretto è rosso diretto, confermato poi da un consulto Var. Atalanta dunque in dieci, con ingresso di Sportiello che costringe Pessina a chiudere anticipatamente la partita. La Dea non si disunisce ed un passaggio di Malinovskyi dalla fascia innesca Zapata che centralmente si gira e lascia partire un rasoterra: Consigli addomestica a terra. Locatelli subito dopo si accentra e costringe Sportiello alla deviazione in corner. L’Atalanta ha il merito di continuare a giocare e crederci ed al 31’ arriva il vantaggio. Azione manovrata che passa dai piedi del solito Malinovskyi. Il suo lancio di prima in area innesca Gosens che in azione acrobatica fredda Consigli. Brivido al 39’ con il diagonale di Berardi che sfila di poco a lato della porta di Sportiello. 42’ l’Atalanta potrebbe raddoppiare ma il colpo di testa di Zapata non viene convalidato per fuori gioco di posizione di Hateboer e Djimsiti. Malinovskyi sempre sugli scudi anche nel recupero con suo suggerimento per Gosens che di destro lascia partire un tiro murato dalla difesa di casa. All’intervallo si va dunque con l’Atalanta in vantaggio.
De Zerbi inserisce Raspadori e Ferrari. Ripresa che inizia con Traorè che al 49’ entra in area ed in un contatto con Toloi va a terra. Pairetto non ha dubbi ed indica il dischetto. Berardi realizza il rigore con Sportiello immobile e confeziona il pareggio. 57’ contropiede Atalanta con Hateboer che si invola su suggerimento del solito Malinovskyi ma spreca facendosi deviare il tiro da Consigli. Scocca l’ora quando Gasperini decide il cambio in attacco con la staffetta Zapata-Muriel. Anche il Sassuolo muove dalla panchina Bourabia, che due minuti dopo si procura una punizione dal limite. Del tiro se ne occupa Berardi ma il pallone finisce sulla barriera. Al 63’ la difesa neroazzurra si fa infilare in contropiede con Raspadori che scodella un cross per Locatelli e fulmina Sportiello. Azione viziata da fuori gioco e gol annullato. Il pericolo scampato non scuote i neroazzurri che continuano a lavorare soprattutto a centrocampo, contenendo, visto l’inferiorità numerica, la verve del Sassuolo. Al 74’ tiro telefonato di Kiriakopoulos e sul ribaltamento di fronte Muriel lotta con Marlon e termina a terra in area. Rigore e rosso per il difensore neroverde. Il colombiano tira rasoterra e Consigli para centrale. Al 78’ Palomino rileva Toloi. Le due squadre sono visibilmente stanche e la lucidità inizia a mancare. 82’ : il tiro di Freuler ma metà campo per poco non sorprende Consigli che rimedia all’ultimo momento. Gli ultimi minuti la qualità in campo cala ulteriormente e l’Atalanta si difende con ordine ma senza riuscire a graffiare. 91’ sinistro violento di Malinovskyi che Consigli devia in angolo. Altre due conclusioi dal corner trovano solo il muro neroverde. Il forcing finale atalantino non porta pertanto punti.
Partita che termina con un pareggio tutto sommato giusto econ l’atalanta che può recriminare per il rigore fallito che avrebbe potuto permettere un vittoria preziosa. Nulla comunque di compromesso in zona Champions, con i ragazzi di Gasperini che mantengono l’imbattibilità.
Giuseppe De Carli per atalantini.com
MARCATORI: 31′ Gosens (A); 51′ rig. Berardi (S)
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (86′ Toljan), Marlon, Chiriches (46′ Ferrari), Kyriakopoulos; Obiang (60′ Bourabia), Locatelli; Berardi, Traore (78′ Ayhan), Boga; Defrel (46′ Raspadori). A disposizione: Pegolo, Peluso, Rogerio, Maxime Lopez, Magnanelli, Haraslin, Djuricic. Allenatore: Roberto De Zerbi
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi (79′ Palomino), Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina (25′ Sportiello), Zapata (60′ Muriel). A disposizione: Rossi, Maehle, Sutalo, Caldara, Kovalenko, Pasalic, Ilicic, Lammers. Allenatore: Gian Piero Gasperini
ARBITRO: Luca Pairetto della sezione di Nichelino
NOTE: AMMONITI: Marlon, Chiriches, Locatelli, Obiang, Ferrari (S); Djimsiti (A). ESPULSI: Gollini (A) al 22′ per chiara occasione da gol.
Finisce -1, perdiamo 2 punti su tutte le dirette concorrenti alla Champions, eccetto la Juve che deve ancora giocare e il Napoli raggiunto in extremis dal Cagliari. Niente è perduto, ma sara' dura sino alla fine. Inter aritmeticamente campione d'Italia
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Serie A - 34^ giornata
SASSUOLO - ATALANTA 1-1
Reggio Emilia. Un bel pomeriggio soleggiato e leggermente ventilato accoglie le due squadre al Mapei Stadium dove fra 17 giorni la Dea si giocherà la finale di Coppa Italia. Sassuolo ancora alla ricerca di un posto Europa e quindi con un obiettivo ben preciso. Il primo guizzo arriva al 4’ con una punizione dal limite di Malinovskyi che costringe l’ex Consigli alla deviazione in angolo. Sassuolo coperto e soprattutto in grossa difficoltà in fase di costruzione, vista la pressione neroazzurra che lo costringe nella popria metà campo. Il primo tentativo neroverde si concretizza con la sortita al 17’ di Kiriakopoulos, fermata da un netto off side. L’Atalanta continua a manovrare ma si scontra con la diga emiliana che costringe gli uomini di Gasperini a stazionare al limite dell’area. Altra sortita di Locatelli ma la difesa bergamasca libera su Obiang poco lesto a sfruttare il preciso suggerimento del suo compagno. 21’ ottimo lancio di Djimsiti per Hateboer che non arriva preciso all’impatto. Un minuto dopo azione che potrebbe risultare decisiva per l’Atalanta. Contropiede di Boga. Esce dall’area Gollini che travolge l’attaccante neroverde. Per Paieretto è rosso diretto, confermato poi da un consulto Var. Atalanta dunque in dieci, con ingresso di Sportiello che costringe Pessina a chiudere anticipatamente la partita. La Dea non si disunisce ed un passaggio di Malinovskyi dalla fascia innesca Zapata che centralmente si gira e lascia partire un rasoterra: Consigli addomestica a terra. Locatelli subito dopo si accentra e costringe Sportiello alla deviazione in corner. L’Atalanta ha il merito di continuare a giocare e crederci ed al 31’ arriva il vantaggio. Azione manovrata che passa dai piedi del solito Malinovskyi. Il suo lancio di prima in area innesca Gosens che in azione acrobatica fredda Consigli. Brivido al 39’ con il diagonale di Berardi che sfila di poco a lato della porta di Sportiello. 42’ l’Atalanta potrebbe raddoppiare ma il colpo di testa di Zapata non viene convalidato per fuori gioco di posizione di Hateboer e Djimsiti. Malinovskyi sempre sugli scudi anche nel recupero con suo suggerimento per Gosens che di destro lascia partire un tiro murato dalla difesa di casa. All’intervallo si va dunque con l’Atalanta in vantaggio.
De Zerbi inserisce Raspadori e Ferrari. Ripresa che inizia con Traorè che al 49’ entra in area ed in un contatto con Toloi va a terra. Pairetto non ha dubbi ed indica il dischetto. Berardi realizza il rigore con Sportiello immobile e confeziona il pareggio. 57’ contropiede Atalanta con Hateboer che si invola su suggerimento del solito Malinovskyi ma spreca facendosi deviare il tiro da Consigli. Scocca l’ora quando Gasperini decide il cambio in attacco con la staffetta Zapata-Muriel. Anche il Sassuolo muove dalla panchina Bourabia, che due minuti dopo si procura una punizione dal limite. Del tiro se ne occupa Berardi ma il pallone finisce sulla barriera. Al 63’ la difesa neroazzurra si fa infilare in contropiede con Raspadori che scodella un cross per Locatelli e fulmina Sportiello. Azione viziata da fuori gioco e gol annullato. Il pericolo scampato non scuote i neroazzurri che continuano a lavorare soprattutto a centrocampo, contenendo, visto l’inferiorità numerica, la verve del Sassuolo. Al 74’ tiro telefonato di Kiriakopoulos e sul ribaltamento di fronte Muriel lotta con Marlon e termina a terra in area. Rigore e rosso per il difensore neroverde. Il colombiano tira rasoterra e Consigli para centrale. Al 78’ Palomino rileva Toloi. Le due squadre sono visibilmente stanche e la lucidità inizia a mancare. 82’ : il tiro di Freuler ma metà campo per poco non sorprende Consigli che rimedia all’ultimo momento. Gli ultimi minuti la qualità in campo cala ulteriormente e l’Atalanta si difende con ordine ma senza riuscire a graffiare. 91’ sinistro violento di Malinovskyi che Consigli devia in angolo. Altre due conclusioi dal corner trovano solo il muro neroverde. Il forcing finale atalantino non porta pertanto punti.
Partita che termina con un pareggio tutto sommato giusto econ l’atalanta che può recriminare per il rigore fallito che avrebbe potuto permettere un vittoria preziosa. Nulla comunque di compromesso in zona Champions, con i ragazzi di Gasperini che mantengono l’imbattibilità.
Giuseppe De Carli per atalantini.com
Sassuolo Atalanta 1-1: il tabellino
MARCATORI: 31′ Gosens (A); 51′ rig. Berardi (S)
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (86′ Toljan), Marlon, Chiriches (46′ Ferrari), Kyriakopoulos; Obiang (60′ Bourabia), Locatelli; Berardi, Traore (78′ Ayhan), Boga; Defrel (46′ Raspadori). A disposizione: Pegolo, Peluso, Rogerio, Maxime Lopez, Magnanelli, Haraslin, Djuricic. Allenatore: Roberto De Zerbi
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi (79′ Palomino), Romero, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Pessina (25′ Sportiello), Zapata (60′ Muriel). A disposizione: Rossi, Maehle, Sutalo, Caldara, Kovalenko, Pasalic, Ilicic, Lammers. Allenatore: Gian Piero Gasperini
ARBITRO: Luca Pairetto della sezione di Nichelino
NOTE: AMMONITI: Marlon, Chiriches, Locatelli, Obiang, Ferrari (S); Djimsiti (A). ESPULSI: Gollini (A) al 22′ per chiara occasione da gol.
By staff