Sassuolo, la nostra baia verde
Chiunque segua un minimo di sport americano conosce l'anomalia dei Green Bay Packers della NFL di football americano.
Unica tra 32 squadre non rappresentano una metropoli ma, semplicemente, una cittadina di nemmeno 60.000 abitanti nel Wisconsin che ha capitale Milwaukee, 10 volte piu' grande ma senza una squadra professionistica in quello sport.
Fatti i debiti paragoni sta un po' come Sassuolo al capoluogo della sua provincia, Modena, anche se la sproporzione non e' cosi' ampia
Cosa tiene in vita realta' cosi' piccole che, tra l'altro, condividono il colore verde? situazioni molto diverse
L'UC Sassuolo ha saputo scalare in modo estremamente brillante le categorie del calcio italiano e, da 11 anni, si trova stabilmente in serie A (mai retrocesso), basando i suoi successi sul patrimonio della buonanima di Giorgio Squinzi, patron della Mapei (importante SPA nella produzione di materiali chimici per l'edilizia) ma anche sull'oculata scelta di persone dentro e fuori dal campo (giocatori e dirigenti, dei quali omettiamo per brevita')
L'americana Green Bay è sopravvissuta tra i colossi grazie alla grandissima tradizione. Un secolo fa la lega "professionisti" di allora era formata da piccole cittadine che si esibivano nella profonda provincia americana. La svolta professionale, nei decenni, ha poi visto convergere sforzi e capitali sulle metropoli che, pian piano, hanno sostituito le cittadine ad esclusione di Green Bay, una delle realta' piu' riuscite dal punto di vista dei risultati che, ad un certo punto, ha sfruttato la base di tifosi nel frattempo creatasi in tutti gli USA per un azionariato popolare che l'ha salvata e la salva tuttora.
Queste due realta' cosi' imparagonabili ma ugualmente simili, per certi aspetti, ci portano alla mente il concetto di SuperLega di cui tanto si parla ma i cui dettami prevederebbero la sparizione immediata di squadre come il Sassuolo.
Noi Atalanta, realta' di provincia, dobbiamo sostenere gli sforzi di realta' cosi' meritocratiche come quella dei piastrellisti neroverdi, finche' ci saranno loro forse non tutto e' perso nel pianeta calcio e nella tradizione e passione di chi, come noi, lo segue da sempre
Calep
Unica tra 32 squadre non rappresentano una metropoli ma, semplicemente, una cittadina di nemmeno 60.000 abitanti nel Wisconsin che ha capitale Milwaukee, 10 volte piu' grande ma senza una squadra professionistica in quello sport.
Fatti i debiti paragoni sta un po' come Sassuolo al capoluogo della sua provincia, Modena, anche se la sproporzione non e' cosi' ampia
Cosa tiene in vita realta' cosi' piccole che, tra l'altro, condividono il colore verde? situazioni molto diverse
L'UC Sassuolo ha saputo scalare in modo estremamente brillante le categorie del calcio italiano e, da 11 anni, si trova stabilmente in serie A (mai retrocesso), basando i suoi successi sul patrimonio della buonanima di Giorgio Squinzi, patron della Mapei (importante SPA nella produzione di materiali chimici per l'edilizia) ma anche sull'oculata scelta di persone dentro e fuori dal campo (giocatori e dirigenti, dei quali omettiamo per brevita')
L'americana Green Bay è sopravvissuta tra i colossi grazie alla grandissima tradizione. Un secolo fa la lega "professionisti" di allora era formata da piccole cittadine che si esibivano nella profonda provincia americana. La svolta professionale, nei decenni, ha poi visto convergere sforzi e capitali sulle metropoli che, pian piano, hanno sostituito le cittadine ad esclusione di Green Bay, una delle realta' piu' riuscite dal punto di vista dei risultati che, ad un certo punto, ha sfruttato la base di tifosi nel frattempo creatasi in tutti gli USA per un azionariato popolare che l'ha salvata e la salva tuttora.
Queste due realta' cosi' imparagonabili ma ugualmente simili, per certi aspetti, ci portano alla mente il concetto di SuperLega di cui tanto si parla ma i cui dettami prevederebbero la sparizione immediata di squadre come il Sassuolo.
Noi Atalanta, realta' di provincia, dobbiamo sostenere gli sforzi di realta' cosi' meritocratiche come quella dei piastrellisti neroverdi, finche' ci saranno loro forse non tutto e' perso nel pianeta calcio e nella tradizione e passione di chi, come noi, lo segue da sempre
Calep
By staff