10/04/2023 | 07.27
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Serie A, come il quarto posto può non valere la Champions



Quarto posto niente Champions? Le coppe europee di questa stagione devono ancora offrire le sfide più emozionanti, ma in attesa di capire come si concluderanno i tornei 2022/23, i club sono già proiettati alla prossima stagione. Troppo importante la partecipazione alle competizioni UEFA sul fronte economico – in particolare alla Champions League – motivo per cui è fondamentale il percorso in campionato.

Ma non solo. Le stesse coppe europee offrono una “via alternativa” per la qualificazione alla prossima edizione della Champions. Chi vince la coppa più importante per club a livello europeo e chi conquista l’Europa League ha infatti il diritto di prendere parte alla fase a gironi della UCL nella stagione successiva, partendo addirittura dalla prima fascia.

Un’ipotesi da non scartare per le cinque italiane (Inter, Milan e Napoli in Champions, Juventus e Roma in Europa League) rimaste in corsa nelle competizioni. Una situazione che – qualora si verificasse – potrebbe avere tuttavia un risvolto negativo per chi corre per il quarto posto in campionato. In che modo?

L’ipotesi è chiaramente remota e prevede una serie di incastri particolari, ma va ricordato che ogni Federazione può portare al massimo cinque squadre a partecipare alla fase a gironi di Champions League. Il posto per chi trionfa in Champions ed in Europa League è garantito, ma sommando i quattro posti dal campionato si arriva a quota sei.

E quindi? A farne le spese in questo caso sarebbe il quarto posto, che verrebbe derubricato a piazzamento utile per l’Europa League. Ciò accadrebbe solamente se le squadre che dovessero vincere l’Europa League e la Champions League non rientrassero nei primi quattro posti in campionato. Scenario possibile per quanto riguarda Juventus (al netto del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni) e Roma, ma anche per Inter e Milan, mentre nel caso del Napoli questa eventualità è improbabile per non dire ormai impossibile.

Dunque, ipotizzando che una tra Juve e Roma dovesse vincere l’Europa League e una tra Inter e Milan si laureasse Campione d’Europa, nel caso in cui a fine campionato queste squadre si trovassero fuori dai primi quattro posti in Serie A, i piazzamenti validi per la prossima Champions League sarebbero solamente tre (ai quali sommare le due squadre che trionfano in Europa, per un totale di cinque partecipanti).

Quarto posto niente Champions? Cosa dice il regolamento


Questa ipotesi è chiaramente indicata dal regolamento della Champions League: «Se la Federazione ha diritto a quattro posti nella competizione (Champions League, ndr) ed entrambe le detentrici dei titoli (Champions e Europa League, ndr) si qualificano per la UEFA Europa League attraverso le rispettive competizioni nazionali, l’ultimo posto valido per la UEFA Champions League della Federazione viene automaticamente trasferito alla UEFA Europa League».

"In questo caso, la Federazione delle squadre detentrici dei titoli ha diritto al seguente numero di posti nelle competizioni UEFA per club: cinque nella fase a gironi della UEFA Champions League; uno nella fase a gironi di UEFA Europa League; uno negli spareggi di UEFA Europa Conference League», specifica il regolamento.

fonte calcioefinanza.it




By marcodalmen
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