Serie A, contro i violenti allo studio calendari anti-incroci
La Serie A studia le mosse contro i tifosi più violenti, dopo gli scontri che hanno coinvolto gli ultras di Roma e Napoli nello scorso weekend. Dall’incontro tra il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e i vertici del calcio, andato in scena nella giornata di ieri, è emersa la volontà di inasprire le sanzioni nei confronti delle tifoserie violente, utilizzando però le norme già a disposizione.
Al tavolo di confronto – scrive Tuttosport – erano presenti il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, il numero uno della Serie A, Lorenzo Casini, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, il capo della polizia, Lamberto Giannini e il presidente dell’Osservatorio, Paolo Cortis.
E proprio con quest’ultimo sarà necessario un maggior coordinamento sulla definizione dei calendari sportivi. In poche parole, l’obiettivo è quello di fare maggiore attenzione agli “incroci” pericolosi di tifoserie lungo le linee autostradali più battute per le trasferte, “intervenendo” direttamente sul calendario del campionato. A fronte di ciò, istituzioni e calcio hanno convenuto di stabilire un confronto periodico.
Al vaglio anche divieti di trasferta mirati per quelle che sono considerate le tifoserie più violente, mentre è stato solamente accennato il discorso relativo al riconoscimento facciale all’interno degli stadi. L’auspicio è che si possano superare le perplessità del garante per la privacy, che in passato bloccò l’idea di dotare gli impianti sportivi di strumentazioni di questo tipo.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen