Serie A su DAZN, l’Agcom indica le linee guida per gestire i picchi di traffico
Ieri (24/6) è uscita una comunicazione dell'AGCOM riguardante la prossima stagione calcistica ed alcuni accorgimenti che i provider di internet dovranno utilizzare per evitare incidenti come quelli occorsi la passata stagione calcistica ad aprile in occasione di Inter-Cagliari.
Poichè per i prossimi 3 anni DAZN ha vinto l'appalto per la trasmissione della serie A rifiutando di cedere in subappalto a SKY per la trasmissione sul satellite, per evitare o almeno limitare i problemi di visione e quindi tutelare i consumatori, è necessario potenziare l'infrastruttura che è necessaria per la visione in streaming.
L'accesso in contemporanea di un numero molto maggiore di utenti rispetto a quanto avviene normalmente (in quella particolare circostanza c'erano due partite su DAZN) aveva reso il prodotto fruibile a macchia di leopardo e, cosa che non era stata evidenziata all'epoca, ridotto le prestazioni riguardanti l'utilizzo di internet in alcune zone anche per chi non stava guardando la partita a causa della saturazione degli apparati di rete dei provider internet.
L'indicazione tecnica dell'AGCOM è di potenziare l'infrastruttura di tutti i provider in particolare quelli che hanno una quota superiore al 15% (quindi quelli che hanno un maggiore impatto) con dispositivi dedicati al "caching".
Cosa sono i dispositivi di "caching" ? Facendo il paragone con il vostro computer i dati sono conservati in maniera permanente sull'hard disk e caricati in memoria (RAM) per essere elaborati ed utilizzati. La memoria RAM è temporanea e viene svuotata dal dato caricato in precedenza quando ne serve uno più nuovo. La memoria RAM ha prestazioni (tempi di risposta) decisamente migliori dell'hard disk quindi in utilizzi elevati, più è grande la memoria e migliori saranno i tempi di risposta.
Ecco i dispositivi di "caching" sono, relativamente allo streaming, quello che nel nostro esempio è la RAM, aumentandone le dimensioni si avrà un accesso più veloce per i dati che sono più frequentemente usati, nello specifico quelli riguardanti lo streaming delle partite.
Ricordando che DAZN ha partnership con TIM, la delibera dell'AGCOM richiede a DAZN di fornire ai maggiori provider concorrenti di TIM (Fastweb, Vodafone, WindTre) dei dispositivi di "caching" da distribuire su tutto il territorio nazionale in modo che il prodotto calcio sia usufruibile ovunque con migliori prestazioni. Lo stesso tipo di approccio vale anche se con minor numero di risorse da fornire, anche per i provider internet minori.
Un ulteriore miglioramento si avrebbe evitando la contemporaneità dei match ecco un ulteriore motivo per cui si sta spingendo per uno spezzatino totale della serie A.
By brignuca