Siete rimasti soltanto voi
Sabato 15 aprile, si respira un'aria pesante a Zingonia. Sono tanti, forse troppi, i giocatori in infermeria. Si passa dalle fasce, dove Hateboer e Ruggeri hanno terminato anzitempo la stagione a causa dei guai fisici, passando per il centrocampo dove provano a recuperare in extremis Koopmeiners e Pasalic (con l'olandese in vantaggio sul croato in ottica Fiorentina). Anche in attacco i problemi non mancano, con il recente infortunio di Lookman e l'oggetto misterioso Vorlicky continuamente acciaccato. Insomma, la rosa della Dea, ad oggi, deve far fronte a diverse assenze.
Concentriamoci allora su chi rimane, piuttosto che sugli illustri infortunati. Vista l'assenza di 2 centrocampisti (che anche in caso di recupero potrebbero non essere al 100%), Gasperini potrebbe giocarsi la carta Scalvini a centrocampo, lasciando quindi in difesa Toloi, Djimsiti e Palomino. I due esclusi? Demiral è apparso parecchio distratto nelle ultime uscite, mentre Okoli non ha collezionato nemmeno un minuto nel 2023. Più difficile l'ipotesi di Maehle in mediana, visto che sugli esterni la situazione è disastrosa. Insieme a Zappacosta dovrebbe giocare proprio il danese, con Soppy pronto a subentrare. Occhio anche ad un giovane interessante aggregato dalla Primavera: Lorenzo Bernasconi, classe 2003, esterno mancino di gamba prelevato nell'estate 2021 dalla Cremonese.
E in attacco? In mezzo al campo ci sono sì de Roon ed Éderson, ma il brasiliano potrebbe venir avanzato a supporto del tandem corazzato Zapata-Hojlund. Sulla trequarti potrebbe venir schierato anche Boga, sebbene non abbia mai brillato in quella posizione. Nel caso Gasperini optasse per il tridente, invece, ecco la carta Muriel sul lato opposto rispetto all'ivoriano: chiaramente, in questo caso, si andrebbe a rinunciare ad uno tra Rasmus e Duvan. Insomma, nonostante le tante assenze le soluzioni non mancano. Spesso la squadra è stata capace di tirare fuori il meglio proprio nelle gare più difficili e in situazioni di emergenza, quindi servirà sperare in un altra grande magia per battere la Fiorentina e restare agganciati al treno diretto verso l'Europa. Sarà una sfida tutt'altro che facile. senza dubbio, ma l'Atalanta andrà a Firenze per portare a casa i tre punti.
Concentriamoci allora su chi rimane, piuttosto che sugli illustri infortunati. Vista l'assenza di 2 centrocampisti (che anche in caso di recupero potrebbero non essere al 100%), Gasperini potrebbe giocarsi la carta Scalvini a centrocampo, lasciando quindi in difesa Toloi, Djimsiti e Palomino. I due esclusi? Demiral è apparso parecchio distratto nelle ultime uscite, mentre Okoli non ha collezionato nemmeno un minuto nel 2023. Più difficile l'ipotesi di Maehle in mediana, visto che sugli esterni la situazione è disastrosa. Insieme a Zappacosta dovrebbe giocare proprio il danese, con Soppy pronto a subentrare. Occhio anche ad un giovane interessante aggregato dalla Primavera: Lorenzo Bernasconi, classe 2003, esterno mancino di gamba prelevato nell'estate 2021 dalla Cremonese.
E in attacco? In mezzo al campo ci sono sì de Roon ed Éderson, ma il brasiliano potrebbe venir avanzato a supporto del tandem corazzato Zapata-Hojlund. Sulla trequarti potrebbe venir schierato anche Boga, sebbene non abbia mai brillato in quella posizione. Nel caso Gasperini optasse per il tridente, invece, ecco la carta Muriel sul lato opposto rispetto all'ivoriano: chiaramente, in questo caso, si andrebbe a rinunciare ad uno tra Rasmus e Duvan. Insomma, nonostante le tante assenze le soluzioni non mancano. Spesso la squadra è stata capace di tirare fuori il meglio proprio nelle gare più difficili e in situazioni di emergenza, quindi servirà sperare in un altra grande magia per battere la Fiorentina e restare agganciati al treno diretto verso l'Europa. Sarà una sfida tutt'altro che facile. senza dubbio, ma l'Atalanta andrà a Firenze per portare a casa i tre punti.
By Paglia