27/03/2024 | 10.00
17

Silenzio, parla Luca

Lunga intervista uscita stamattina sul giornale locale di Luca Percassi

Mesi unici nella storia della Dea: settimana di riposo tra settimane intensissime vissute su tre fonti come mai nella nostra storia a 'sto punto della stagione e "la nostra piu' grande soddisfazione è vedere gente felicissima dopo nostre vittorie importanti, come l'ultima contro lo Sporting".

L'AD dice che l'impegno della societa' e' quello di cercare di far vivere tutti gli anni questi scontri cosi' importanti e prestigiosi cercando di andare il piu' avanti possibile senza lasciare rimpianti.
Con il Napoli terminera' il tour de force di incontri contro quasi tutte le prime del campionato ma poi inizieranno quelli contro le squadre che si stanno giocando la salvezza a conferma della notevole durezza della serie A che non permette passi falsi, come d'altronde l'Europa League e lo spauracchio Liverpool

Una sfida che Luca definisce "quasi impossibile" ma che "tutto l'ambiente ha meritato dopo anni di qualificazione in coppa e non aver potuto visitare Anfield 3 anni fa per colpa del Covid, un "sogno ad occhi aperti" quello di andare a Liverpool a giocarsela e portare i Reds a Bergamo.
"Le speranze poche e il pronostico sfavorevole ma la palla e' rotonda e mai in nessun caso siamo partiti da sconfitti.

"Nel ritorno conteranno tanto i nostri tifosi, unici, basta vedere la coreografia della Nord contro lo Sporting, quel "Mai sola" che ricorda la passione presente tutto il tempo nei cuori dei nostri tifosi"

La coppa Italia? "è il sogno piu' realizzabile anche se c'e' ancora da eliminare la Fiorentina e considerare che la finale e' sempre un terno al lotto"

A proposito di Viola Luca ha ribadito che la Fiorentina ha apprezzato e ringraziato per il comportamento dell'Atalanta BC per la tragedia di Barone: "son situazioni nelle quali occorre distinguersi. Poi in campo torna la giusta rivalita' sportiva, vedremo se la tragedia ne avra' stemperata un po'".
Quando giocare il rinvio? con la Viola impegnata anche lei su 3 fronti e' un casino ma se giocata piu' avanti possibile sara' segno che una delle due avra' fatto tanta strada nelle altre competizioni soprattutto europee

Per paradosso il problema non e' il numero di partite ma la presenza di tanti nazionali convocati per magari giocare amichevoli dall'altra parte del mondo. La cosa è comprensibile per le fasi finali delle grandi competizioni ma per le amichevoli e' poco accettabile.

Argomento lavori allo stadio, dopo decenni di discussioni siamo a pochi mesi dal termine dei lavori: "sara' un eccellenza nostra con tutti gli standard richiesti, l'opera piu' imponente in citta' dal dopoguerra e cercheremo di renderla viva tutti i giorni con musei, negozi e scolaresche all'interno.

La partenza di Congerton?: Luca dice che sono contentissimi con D'Amico, bergamasco d'adozione per i molti fatti e poche parole, al centro del processo di rinnovamento in campo e fuori. E' una conferma che, come si sapeva gia', il gallese non verra' rimpiazzato

I Percassi con esperienza diretta in campo e poi alla guida della societa': Luca pensa che la cosa aiuti sicuramente essere nati sull'erba ma, con questo, non si e' mai prevaricato gli attuali incarichi in seno a squadra e societa' anche se il rapporto e il confronto, il dialogo e il contraddittorio con loro è il pane quotidiano ma e' giusto cosi'. Il timone è sempre fermo con davanti il senso di responsabilita' nel gestire una societa' cosi' carica di storia e tutt'uno col territorio

Parlando di mercato Luca ribadisce la notevole solidita' finanziaria della societa' e conferma che Koop, come riferito in altra parte del sito, è stato rifiutato al Napoli, dopo un'offerta importante, l'anno scorso in estate e poi gli e' stato rinnovato il contratot sino al 2028. Ribadendo che Koop non ha mai chiesto di essere ceduto, sino a questo momento, come viceversa uscito sulla stampa nei giorni scorsi e che Zingonia non cedera' mai a pressioni personali per decidere cosa fare dei propri dipendenti.

Piu' forte la Dea attuale o quella di Papu e Ilicic?: Luca sostiene che sono molto vicine e che quella di adesso è comunque in pieno ciclo di rinnovamento che gli permette di galleggiare ancora tra le prime in un contesto italiano forse piu' forte di quello che affrontava quell'Atalanta

I rapporti con gli Americani?: Percassi è felice che Pagliuca lasci larghissima autonomia pur essendo molto presente e in modo discreto e saggio. Fa sapere che andra' a Liverpool poi al Gewiss contro il Verona

L'Under23?: Luca dice che si e' andati oltre le aspettative grazie anche allo staff tecnico. Si proseguira' su questa strada anche con alcune novità di rilievo.

Il vivaio?: Luca ribadisce la grandissima importanza data da sempre al settore giovanile. Samaden e' un nuovo Favini cioe' il migliore di adesso come il migliore di allora, ingaggiato nel momento in cui Costanzi ha voluto mettersi da parte. Samaden e' stato un grande avversario quand'era all'Inter e ugualmente un grande conoscitore delle linee guida atalantine, sta lavorando alla perfezione e le prospettive tecnico - finanziarie rosee anche in questo campo per rendere il settore giovanile ancora piu' unico

 

By staff
17 commenti