Ciao a Tutti, mi chiamo Gian Luca ho 52 anni e sono un acceso tifoso genoano.

Il campo da calcio ci ha da sempre divisi e resi nemici ma oggi stiamo vivendo una situazione che va ben oltre la Dea ed il Grifone.

Ascolto e leggo quotidianamente aggiornamenti agghiaccianti su questo dannato virus che sta mettendo in ginocchio l'Italia e seguo con dispiacere immenso le vicissitudini che stanno martoriando la Vostra città e la Vostra provincia. Da "avversario leale" (anche se oggi non mi sento certo avversario) ci tengo a dimostrare la mia vicinanza e la mia solidarietà a tutta Bergamo e provincia, condivisa sicuramente da tutti i genovesi, e voglio ricordarVi che non siete soli in questa battaglia ma che l'Italia tutta così come gli italiani nel mondo stanno facendo il tifo per Voi (un po' come successo quest'anno per la Vostra meravigliosa Atalanta); oltretutto in questi giorni che hanno visto i 159 anni dell'unità d'Italia non dimentichiamoci che fra i Mille che partirono da Genova per unire la nostra stupenda nazione erano presenti tantissimi patrioti Bergamaschi.

Sono sicuro che il carattere, la grinta, la tenacia  e l'operosità che contraddistingue i Bergamaschi riusciranno anche in questo caso a trionfare. NON MOLLATE, NON MOLLIAMO, TUTTI INSIEME CE LA FAREMO

"Speriamo di poterci insultare nuovamente sui campi da calcio il prima possibile perché significherebbe il ritorno alla normalità" o forse chissà quando tutto questo sarà terminato qualcosa in tutti noi sarà cambiato. Un abbraccio leale e solidale a tutti i Bergamaschi che soffrono, che aiutano e che combattono. Viva la nostra mamma Italia e viva gli italiani

Gian Luca Guaraglia

P.S.  avrei voluto condividere questo mio piccolo messaggio di solidarietà con tanti Bergamaschi ma non ho capito come riuscire a poterlo pubblicare sul Vostro sito, se lo ritenete giusto Vi chiedo la cortesia di farlo Voi per me. Forza Bergamo!