Sosta toccasana?
In un weekend durante il quale l’interesse di tutti i calciofili italiani è concentrato sullo spareggio mondiale contro la Svezia, proverò a porre l’attenzione sullo stato dell’Atalanta e sulle prospettive future nel campionato.
A mio avviso la sosta è un toccasana per la compagine di Gasperini che per diverse settimane è stata sottoposta ad un tour de force di gare, praticamente una ogni tre giorni.
Chi sostiene che i giocatori sono giovani e possono tenere tranquillamente questi ritmi evidentemente capisce poco di calcio. La stanchezza che accusano i giocatori è solo in parte quella fisica, molto di più conta quella mentale. Giocare partite a questi livelli (serie A e Coppa) comporta uno stress psichico e mentale molto forte, che incide di conseguenza anche sullo stato fisico del giocatore e che, seppur sembri assurdo, diventa ancor più difficile superare.
Il problema è quindi legato al fatto che la stanchezza che la squadra sta accusando da qualche tempo, si ripercuote necessariamente sullo stato mentale dei giocatori che, meno lucidi, offrono prestazioni al di sotto delle loro possibilità. E meno giochi bene, più si amplifica lo stato di difficoltà.
Personalmente non sono preoccupato per il prosieguo, il bicchiere in sostanza lo vedo mezzo pieno. Quindi piena fiducia a questo gruppo ed al nostro grande mister: e vedrete che i risultati torneranno ad arrivare.
fonte bergamonews.it