"Bisogna riuscire a diventare tutti extralarge e riuscire ad acchiappare e ritrovare quelle stelle che ci permetterebbero di vivere veramente momenti indimenticabili. Bisogna però continuare a mantenere i piedi per terra. Le partite vanno giocate. Contro avversari qui che hanno questa roba qui addosso. Che sanno come fare. Io ho rispetto per il lavoro di Gasperini, anche quest'anno sta facendo un campionato importante con coraggio e qualità. Gioca le partite a viso aperto".

"Voglio fare i complimenti a Kvaratskhelia per la qualità della partita che ha giocato. Si è presentato due volte ad 1 metro dal portiere, in quei momenti ha dato degli slanci dando quel completamento della costruzione e del possesso palla. Andando poi a creare il pericolo effettivo al portiere avversario. Lui ha fatto un gol degno di Maradona questa sera, stavolta posso dirlo. Questa qualità del tocco palla, l'imprevedibilità di dove andare. La rapidità di esecuzione in tutti questi tocchi così ravvicinati. Quando ti guarda in faccia e ti viene a puntare diventa devastante e immarcabile. Questa volta si può scomodare anche il più forte del mondo per fare un paragone".

"Kim è recuperabile per il Francoforte, Meret invece è da valutare. I medici hanno tentato di recuperarlo durante il pre partita, ma il giocatore non sentiva bene il polso. Siamo stati costretti a far giocare Gollini. Avremo da vedere come si evolve la situazione. A Kim ho detto che domani mattina c'è allenamento e deve venire ad allenarsi, ha detto che ci sarà".

"Sono stato fortunato nella mia carriera, ho avuto la possibilità di allenare squadre che erano capaci di costruire il gioco. Questa squadra attuale è quella che sicuramente mi interessa più di tutte, e che mi fa piacere più di tutte".

"Noi abbiamo una responsabilità maggiore. Non solo abbiamo i nostri tifosi, ma c'è una serie enorme di innamorati del calcio in giro per il mondo che vogliono vedere partite belle come queste. La mia squadra per come la conosco io ha la capacità di assumersi anche questa responsabilità qui".

"Kim ha questa forza di andare a fare recuperi a campo aperto, da un punto di vista di determinazione e accelerazione. A volte Koulibaly sembrava che snobbasse, perché era talmente convinto della sua forza in un duello che poteva portare a termine, Kim invece quando avverte il pericolo diventa una roba che mentre Koulibaly era maestoso nel modo di fare, Kim diventa esecutivo. Comincia a guardare tutti e a dare una mano a tutti con questa frequenza di passo che ha, sembra che ne diventino 3 o 4"

"Zerbin? Fin dal primo momento che è arrivato qua c'è piaciuto per il modo di fare e per la convinzione di avere certe potenzialità. Quando stasera gli ho detto che doveva entrare e volevo tranquillizzarlo, mi ha tranquillizzato lui invece. E questa tranquillità ce l'ha fatta anche vedere".

 

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