Trionfo nerazzurro a Lisbona: la Dea domina e vince grazie ai gol dei ragazzi del vivaio, Scalvini e Ruggeri.



IL MATCH

Seconda giornata di Europa League, l'Atalanta vola a Lisbona per affrontare lo Sporting. Reduci dal pareggio per 0-0 in Serie A contro la Juventus, i nerazzurri puntano alla vetta del Girone D.

Di seguito le formazioni ufficiali:

Sporting CP: Adán, Diomande, Gonçalo Inacio, Matheus Reis, Fresneda, Hjulmand, Morita, Nuno Santos, Paulinho, Gyökeres, Pedro Gonçalves. A disposizione: Israel, Diogo Pinto, Coates, Edwards, Luis Neto, Dário Essugo, Catamo, Daniel Bragança, Ricardo Esgaio, Eduardo Quaresma, Tiago Ferreira, Rodrigo Ribeiro. Allenatore: Rúben Amorim.

Atalanta: Musso, Scalvini, Djimsiti, Kolašinac, Zappacosta, de Roon, Éderson, Ruggeri, Koopmeiners. De Ketelaere, Lookman. A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Toloi, Holm, Palomino, Pašalić, Muriel, Bakker, Adopo, Hateboer, Miranchuk, Scamacca. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Parte forte la Dea con una splendida triangolazione tra De Ketelaere e Lookman, il numero 11 mette in mezzo ma non trova l'accorrente Koopmeiners. Altro squillo della Dea con Kolasinac dimenticato dalla difesa dello Sporting: traversone di Zappacosta che trova il grande stacco del numero 23, palla fuori per questione di centimetri. L'Atalanta fa la partita fino al 33' quando Scalvini la sblocca. Pallone teso messo in area di rigore da Zappacosta, il classe 2003 si inserisce alla grande e col piattone la mette in porta.

Il dominio nerazzurro prosegue per tutto il primo tempo e culmina con il raddoppio firmato Matteo Ruggeri. Il ragazzo di Zogno, imbeccato alla perfezione da Lookman, calcia addosso ad Adan. Sulla ribattuta è ancora il numero 22 ad arrivare per primo e a segnare la rete del 2-0. Si tratta del primo gol in carriera per il 2002 cresciuto a Zingonia. Prima frazione che si chiude sul 2-0, decisive le reti dei due prodotti del vivaio atalantino.

Nella ripresa i nerazzurri tornano in campo con la stessa grinta del primo tempo, risponde a tono lo Sporting che ne cambia 3 all'intervallo e spinge forte fin dai primi minuti. Gasperini si tutela sostituendo il neo ammonito Djimsiti e inserisce capitan Toloi, ma non solo. Doppio cambio per i bergamaschi con Gianluca Scamacca che fa il suo rientro in campo dopo 2 settimane d'assenza (e 4 match saltati per infortunio). Al 66' altro doppio cambio per la Dea: entrano Pašalić e Holm, fuori Éderson e Zappacosta.

Al 75' calcio di rigore per i padroni di casa, Scalvini devia in corner il tiro di Diomande con il braccio e viene ammonito. Dal dischetto va Gyökeres che spiazza Musso e la riaccende nel finale. Ultimi minuti di fuoco con lo Sporting tutto in avanti e la Dea che si difende. Gran parata di Musso al 77', poi il palo e un altro ottimo intervento dell'argentino su Catamo. All'80' ultimo cambio della Dea, entra Palomino per Scalvini. Finale equilibrato con l'Atalanta che difende con coraggio e attacca timidamente, Sporting all'arrembaggio in cerca del pareggio.

Nel recupero ci prova Scamacca da fuori, bella risposta di Adan. Ultimi 5' di gioco scatenati, ammonito anche Scamacca per un fallo tattico intento a stoppare sul nascere un contropiede biancoverde.