Sostituzioni d’oro: Atalanta Dea dei top-5 campionati, meglio di Barça e Dortmund
Quando le partite si complicano pescare dalla panchina può fare la differenza. Gian Piero Gasperini lo sa bene: la profondità della rosa è una delle qualità migliori dell’Atalanta che si piazza davanti ai giganti d’Europa. Brilla anche il Verona di Ivan Juric.
Quarto posto e sogno Champions League più vivo che mai. L’Atalanta di Gian Piero Gasperini vince e convince grazie alle sue seconde linee: la Dea ha segnato 12 gol con giocatori subentrati. L’ultimo a riuscirci in ordine di tempo è stato Mario Pasalic mandato in campo a mezz’ora dalla fine contro la Roma sul punteggio di 1-1 al Gewiss Stadium: il croato ha segnato con un tiro a giro strepitoso e ha regalato tre punti pesanti all’Atalanta dei miracoli.
Al secondo posto c’è il Getafe, una delle rivelazioni dei top-5 campionati. Gli Azulones sono andati sotto in casa del Barcellona per 2-0, ma hanno riaperto la gara del Camp Nou con l’attaccante Angel Rodriguez Diaz o semplicemente Angel entrato a una mezz’ora dalla fine. Gli ospiti sono usciti sconfitti per 2-1, ma si godono il terzo posto nella Liga e il secondo nella classifica dei sostituti dal gol facile: il Getafe infatti ha segnato 9 gol con giocatori subentrati.
Al secondo posto c’è anche il Verona, la squadra che ha sorpreso più di tutte le altre nel campionato italiano. La neopromossa sogna un piazzamento europeo dopo aver ottenuto grandi risultati: basti pensare che nell’arco di una settimana gli uomini di Ivan Juric hanno battuto la Juventus e pareggiato con Lazio e Milan. Il Verona ha segnato 9 gol con giocatori subentrati. L’ultimo a riuscirci in ordine di tempo è stato Giampaolo Pazzini entrato in campo da Juric a 20 minuti dalla fine contro la Juve e autore del calcio di rigore decisivo per il successo del Bentegodi (2-1).
Le nostre Atalanta e Verona hanno fatto meglio di due giganti del calcio europeo per i quali giocarsi la Champions è una dolce abitudine. Il Barcellona ha segnato 8 gol con giocatori subentrati. L’ingresso di Arturo Vidal è stato decisivo nel derby in casa dell’Espanyol: il cileno è entrato all’inizio della ripresa coi padroni di casa avanti per 1-0 e ha segnato dopo Luis Suarez, facendo sognare ai blaugrana la vittoria sfumata dopo il 2-2 dei cugini allo scadere.
Il Borussia Dortmund ha fatto come il Barcellona: anche i gialloneri hanno segnato 8 gol con giocatori subentrati. I numeri del club tedesco sono letteralmente schizzati da quando è arrivato Erling Braut Håland: il 19enne norvegese è entrato a inizio ripresa in casa dell’Augsburg coi padroni di casa in vantaggio a sorpresa per 3-1 e ha realizzato una tripletta strepitosa e soprattutto decisiva per il 3-5 in favore della squadra allenata da Lucien Favre.
fonte ilposticipo.it