Il Midtjylland ha dovuto superare tre turni preliminari per arrivare alla fase a gironi. La formazione danese ha superato in trasferta per 1-0 il Ludogorets, per poi eliminare lo Young Boys in casa per 3-0. Infine la formazione guidata da Brian Priske ha eliminato i cechi dello Slavia Praga nello spareggio di qualificazione pareggiando 0-0 in trasferta e poi vincendo 4-1 tra le mura amiche. Nel weekend scorso gli scandinavi hanno vinto 3-1 in casa contro l’Odense, salendo nei primi posti della classifica.

Dall’altra parte l’Atalanta, dopo la grande stagione europea chiusa ad agosto sfiorando una clamorosa semifinale, torna in Champions League con l’obiettivo di essere ancora protagonista. Gli orobici di Gian Piero Gasperini ormai non sono più una sorpresa e anche l’inizio nell’attuale Serie A lo sta dimostrando. Nel turno scorso, giocato al San Paolo sabato scorso, Gomez e soci hanno perso malamente per 4-1 e giocando un match da dimenticare in fretta, specie in fase difensiva.

COME CI ARRIVA IL MIDTYJLLAND – I danesi hanno spesso frequentato i salotti europei negli ultimi anni. Tra Europa League e Champions, gli uomini di Priske sanno il fatto loro e non sono assolutamente da sottovalutare. Il modulo è un equilibrato 4-2-3-1 tra fase offensiva e difensiva. L’esterno Sisto è sicuramente l’uomo di maggiore spicco dei danesi. Il danese agirà nel terzetto dei trequartisti alle spalle di Kaba. Il duo di centrocampo sarà formato da Cajuste e Onyeka. Davanti al portiere Hansen, quartetto difensivo composto da Andersson, Sviatchenko, Scholz e Paulinho. Dreyer e Kraev saranno gli uomini di qualità che insieme al già citato Sisto avranno il compito impensierire la retroguardia ospite.

COME CI ARRIVA L'ATALANTA – Gasperini si prepara all’appuntamento dopo la tremenda batosta di Napoli. Dopo i quattro goal subiti dalla squadra di Gattuso, i nerazzurri devono riuscire ad azzerare. Forti i dubbi sulla tenuta mentale di Ilicic e compagni, al primo vero bivio stagionale. Il tecnico ex Genoa si affida ai fedelissimi. Davanti Zapata e Muriel, con Gomez trequartista. Il tridente terribile avrà il compito di scardinare l’ostica retroguardia avversaria. In porta Sportiello. Difesa a tre con Toloi, Palomino e Djimsiti. A centrocampo De Roon cucirà il gioco coadiuvato da Freuler. Sugli esterni i soliti Hateboer e Gosens.

Le probabili formazioni:

MIDTJYLLAND (4-2-3-1): Hansen; Cools, Scholz, James, Paulinho; Evander, Cajuste; Dreyer, Kraev, Sisto; Kaba. Allenatore: Brian Priske.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; D. Zapata, Muriel. Allenatore: Gian Piero Gasperini.