Attesa snervante durata mesi e la fatica di dover sopportare un ambiente isterico come quello toscano con critiche, polemiche e accuse tipiche di quella gente che se hanno finito per travolgere la loro dirigenza e conduzione tecnica, hanno anche finito per accendere ed inaprire l'astio di noi atalantini e forse adesso si capisce meglio perche' le due societa' si guardino in cagnesco da anni. 

Il passaggio del turno e' un obbligo stasera. Oltre che per i motivi citati anche perche' ci darebbe l'accesso ad una finale storica che non vediamo dal 1996 e unica (cioe' non andata e ritorno) che ci manca dal 1963. E a questo punto toccatevi pure come facciamo noi.

La vittoria è obbligatoria anche per Mino Favini, perche' le manfrine dell'ambiente viola e il calcio furbesco di un certo Federico Chiesa, sono espressioni esattamente opposte a quello che la piccola leggenda di Meda propugnava : prima uomini poi calciatori. E se indubbie sono le qualita' tecniche del gioiellino viola è altrettanto chiaro che, a suo tempo, da Zingonia non e' mai passato!

Per la seconda semifinale di Coppa Italia si affrontano dunque Atalanta e Fiorentina, appuntamento fissato alle 20:45 allo stadio Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo. Il match di andata finì 3-3 con la Dea che andò due volte in vantaggio ma venne ripresa dalla viola.

A noi per passare basta non perdere o pareggiare al massimo 2-2, ai toscani serve il colpo fuoricasa o un pareggio dalle 4 reti in su.

Venduti oltre 20 mila biglietti. Arbitro dell'incontro il signor Calvarese. Prevista pioggia per tutta la serata.

COME CI ARRIVA L'ATALANTA: Gasp deve rinunciare a Toloi per il resto della stagione, davanti a Gollini verso la conferma Mancini, Palomino e Masiello. Complice la squalifica di Hateboer sugli esterni agiranno Castagne e Gosens, al centro il duo consolidato De Roon-Freuler. Qualche dubbio sulle condizioni di Ilicic, potrebbe subentrare come a Napoli per spaccare la partita in questo caso Pasalic dal primo minuto. Zapata e Gomez a completare il tridente.

COME CI ARRIVA LA FIORENTINA: Per Montella i maggior dubbi sono sul modulo da adottare: difesa a 3 o difesa a 4? Gli interpreti dovrebbero essere gli stessi in entrambi i casi. In porta Lafont, in difesa Milenkovic, Pezzella e Biraghi sono sicuri del posto l'altro se lo contendono Ceccherini e Vitor Hugo. A centrocampo a fianco di Veretout ci saranno con ogni probabilità Benassi e Edemilson. In attacco a dar manforte al duo Chiesa-Muriel dovrebbe esserci Mirallas, favorito su Simeone.

ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Mancini, Palomino, Masiello; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic, Gomez; Zapata. Allenatore: Gasperini.

FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Ceccherini, Biraghi; Benassi, Edemilson, Veretout; Chiesa, Muriel, Mirallas. Allenatore: Montella.