Io sto con la curva

Leggo sul sito che la curva non farà la festa quest'anno, segnale forte in un momento di gioia guadio e tripudio della nostra tifoseria, della nostra città e della nostra provincia (più tutti quelli che sono in giro per il mondo, non vi dimentico). Al momento nei commenti sul sito la scelta è un plebiscito e mi auguro non arrivi il benpensante di turno che sputi veleno. Non sono (e non sono mai stato) un ultras, vengo quando posso allo stadio, ero a Roma (come tanti) e lo spirito di gruppo di questo periodo, complice il calcio champagne di Gasp, si è rafforzato sempre più, e con lo spirito di gruppo l'attenzione ed il modo di comportarsi si è portato ben dentro i binari della legalità. Questo dovrebbe essere un segnale verso chi comanda che le scelte fatte in altri momenti potrebbero essere riviste date le grandi prove di maturità  fornite dalla parte più calda della tifoseria. Invece mi sembra si vada proprio in direzione opposta cercando di sobillare, punzecchiare, martellare un gruppo (non ultimo l'infame trattamento con la notte all'adiaccio in un parcheggio dopo la negazione del treno speciale) che non ha smesso con i comportamenti virtuosi come la solidarietà. D'altra parte chiedo alla curva un attimo di lucidità e pragmatismo. Ci sono speranze che Claudio venga riammesso, riabilitato quando se si soffia il naso lo investigano ? Purtroppo credo di no ed allora perchè negarsi una gioia così grande. Come detto nel comunicato lui vorrebbe il contrario, non è chinare la testa ma è dire noi ci siamo sempre, contro ogni vostra angheria, contro ogni sopruso e pagheremo se e quando sbaglieremo ma non vogliamo far pagare chi non c'entra nulla