Il Capitano Glenn sul momento attuale della Dea
Pagina intera della Gazza oggi sul Capitano che si dice convinto che l'attuale ciclo magico possa durare ancora a lungo perche' c'è coesione, entusiasmo nell'ambiente e la societa' è guidata da persone capacissime, oltre al fatto che entrano sempre piu' soldi in bilancio.
Pensa che il Gasp resterà a lungo. Anche a lui erano capitate "voglie" di cambiare poi è rimasto ed è ancora tra noi dopo 35 con moglie, figlie e nipoti. E' orgoglioso di aver fatto la storia atalantina e si sente bergamasco dentro e felice di vedere una squadra dalla forte identità che gioca allo stesso modo dentro e fuori casa ed è ormai conosciuta a livello continentale. "Siamo ormai una grande e dobbiamo comportarci come tale senza disdegnare nessuna competizione o tirare il freno a mano ogni tanto".
Dice che gli sarebbe piaciuto giocare nella squadra attuale ma non disdegna di.... essere nato prima anche perche' le sue soddisfazioni se le è tolte a suo tempo. Delle eventuali prossime dice che il Valencia non e' assolutamente da prendere sotto gamba perche' ha elimitato l'Ajax anche se lo ritiene il mostro meno grande tra quelli rimasti a contendersi la coppa. 50% le nostre probabilita' di passare per lui basta che giochino i nostri Tre Tenori (Papu, Nonna e Duvan).
Alla fine dice che se non ci dovessimo qualificare per l'Europa dell'anno prossimo non lo si deve considerare assolutamente un fallimento. Ma tanto resta ancora da giocare e da vedere sul campo prima di parlare......