TANTI AUGURI ATALANTA NOSTRA!
Oggi è Giovedi, ol dè di màcc come si diceva un tempo.
Per certi versi è sempre stato uno dei miei giorni preferiti.
Sarà che mi sento un po' matto, sarà che forse quelli matti veramente sono per me quelli che la gente chiama "normali".
È un normale giovedi d'autunno. Stagione di castagne, di cachi e kiwi che maturano, di foglie secche e boschi rossi, stagione di cambio armadio.
Pantaloncini e canotte vanno in letargo per lasciar spazio a più ingombranti maglioni e berrette di lana.
Apro l'armadio e scelgo i vestiti da indossare. Oggi si va al lavoro come sempre, ma nel tragitto potrò sfoggiare quella felpa che non uso da un po': con la Dea che corre sul petto, tutta nera, ma senza cappuccio, che tanto per la testa ho il cappellino.
Penso a quando è giorno di partita, e le sciarpe e le magliette quasi mi parlano. Quella da indossare quel giorno mi chiama. <"Sono io quella giusta per vincere oggi"> dice una, finita sotto ad altre 10. E così le sciarpe; toccandole riesci quasi a prevedere il risultato finale scritto sul tabellone.
Dè di màcc.
Alle volte è dura scegliere, perché certi avversari si meritano il dito medio stampato sul braccio, altri devono capire quanto la Dea sia importante per te. E allora chiedi aiuto in casa con <"Secondo te quale vince oggi?">.
Ma oggi è un normale Giovedi d'autunno, e la partita non c'è.
Ma Lei si, c'è sempre, e la Dea si veste in ogni stagione, per ogni occasione.
Oggi si lavora, e dall'armadio scelgo te, sempre te, oggi piu che mai.
Una maglia è giusta per vincere una partita, una squadra è giusta per vincere nella vita.
Tanti auguri Atalanta mia.
Sigo