18/03/2022 | 14.30
7

Tedesco ha messo le ali al Lipsia, Nkunku ci aggiunge i gol: ecco gli avversari dell'Atalanta

Bundesliga: una minaccia chiamata Red Bull Lipsia, il club che ha messo le ali

Poteva andare sicuramente meglio all'Atalanta, sorteggiata col Lipsia nei quarti di finale di Europa League. Che avversario troveranno gli orobici?

TEDESCO HA RISOLLEVATO LA SQUADRA - La squadra attuale è quinta in classifica in Bundesliga, in rimonta dopo una prima parte di stagione non certo memorabile, anzi. Le difficoltà della prima parte di stagione sono costate care al tecnico Jesse Marsch, scelto per raccogliere il testimone di Julian Nagelsmann. L'esonero al Lipsia è un caso più unico che raro, ma l'undicesimo posto a dicembre ha portato la dirigenza a dover sterzare. Il timone è passato a Domenico Tedesco, tornato in Bundesliga dopo oltre due anni. Con lui il bilancio è di 11 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte in 16 partite e un notevole contributo offensivo: 43 reti segnate, a fronte di soli 15 gol incassati.

IL MODULO - La squadra è passata da un 4-2-3-1 non del tutto digerito a un più pragmatico 3-4-1-2 o 3-4-2-1 che ricalca di fatto la via indicata proprio da Nagelsmann e che aveva permesso alla squadra di essere cliente fissa della Champions.

IL CAMMINO IN EUROPA - Proprio il massimo torneo continentale si è rivelato complicato in questa stagione, proprio come successo all'Atalanta: retrocessione in Europa League in virtù del terzo posto nella fase a gironi. A discolpa dei tedeschi va detto che il girone in cui erano inseriti era tra i più complicati, con la presenza contemporanea di Paris Saint-Germain e Manchester City. Il Lipsia non ha dovuto giocare gli ottavi di finale: sorteggiata con lo Spartak Mosca in quello che doveva sancire il comeback di Tedesco in quello che fino all'anno scorso era stato il suo stadio, la partita è stata annullata per le sanzioni UEFA ai club russi.

IL BOOM DI NKUNKU - La filosofia del Lipsia è quella di prendere giocatori giovani e in rampa di lancio, massimo 25enni: in estate sono arrivati André Silva, Simakan, Gvardiol. Sono stati riscattati Angelino ed Henrichs. È andata male con Moriba e Brobbey, che non si sono adattati e hanno fatto immediato ritorno in Spagna e Olanda in prestito. Il giocatore che sta saltando maggiormente all'occhio, soprattutto per la crescita esponenziale è Christopher Nkunku, scuola Paris Saint-Germain e autore in questa stagione di 26 reti. Viene impiegato da Tedesco come trequartista, seconda punta o all'occorrenza come unica punta. Sfortunata invece la stagione di Dani Olmo, quest'anno molto spesso fermo ai box. André Silva continua la sua maturazione e si conferma attaccante affidabile, ben lontano dal giocatore visto con la maglia del Milan.

fonte tmw.com
By marcodalmen
7 commenti