Domani giocheremo nello stadio piu' prestigioso che ci sara' capitato di calcare in 113 anni di storia
Escludendo quelli italiani sono pochissimi, nel mondo, gli impianti ad avere lo stesso, o piu', fascino dello stadio del Liverpool. Possiamo citare a braccio il Nou Camp di Barcellona, il Bernabeu di Madrid, Wembley a Londra, l'Old Trafford a Manchester, la Bombonera a Buenos Aires, l'Azteca a Citta' del Messico, il Maracana' a Rio de Janeiro.

Ed una beffa micidiale quella di non poterci andare Tra poche ore la squadra sarà là, in quello stadio che trasuda di storia, di tradizione, di epopea del football eppur cosi' moderno al termine di una moltitudine di trasformazioni. Cosi' bello e cosi' rosso, quello delle casacche della squadra che vi gioca, una delle piu' forti al mondo senza mezzi termini, che abbiamo già avuto dolorosamente modo di incontrare poche settimane fa.

Mercoledi' sera giocheremo una gara ufficiale di Champions League nel leggendario stadio della piu' titolata squadra inglese di sempre, campione d'Europa nel 2019, suo sesto sigillo continentale.

Un supplizio di Tantalo non poterci andare, un'ingiustizia che solo una rivoluzione sociale come quella dovuta al Covid poteva giustificare.

E pensare che 3 anni fa eravamo la', al Goodison Park evertoniano, a nemmeno 2 km di distanza, senza nemmeno sperare un giorno di entrarci ad Anfield, tanto lontana appariva la traiettoria nostra dalla loro.

Costruito nel 1884, Anfield dal 1892 ospita le gare casalinghe del Liverpool Football Club. Prende il nome da una spianata costeggiata da una strada nota come Anfield Road, in seguito di molto ridotta in quanto nel 1992 fu occupata dall'ampliamento di una tribuna. Nei primi 8 anni fu, pensate, la casa degli odiatissimi rivali dell'Everton.

E' sopprannominato "La Fortezza" e sulla scalinata che conduce i giocatori sul campo di gioco c'è una targa, con la scritta This Is Anfield (Questo è Anfield), «per ricordare ai nostri ragazzi per quale maglia giocano, e ai nostri avversari contro chi giocano».

Gia' al momento della fondazione della Football League inglese nel 1888 alle partite potevano assistere diecimila spettatori. A Bergamo, come nel resto d'Italia, il calcio aveva allora la stessa popolarita' che ha ora da noi il cricket cioe' di uno sport giocato da una ristrettissima elite' con lo sguardo oltre le Alpi. Solo pochi anni dopo furono fondate le prime squadre tra cui il Genoa e il Torino

Come possiamo raccontare in poche righe la storia leggendaria di un impianto che ha visto di tutto in quasi 140 anni di vita?

E pensare che, pochi anni fa, ha rischiato di essere abbandonato perche' necessitava di essere ampliato ma seriamente limitato dall'urbanistica della zona.
Fu necessario eliminare una strada laterale nel 1992 per allargare una tribuna mentre nei primi anni Duemila era stato previsto un trasferimento del Liverpool verso un nuovo stadio più capiente da dividere con l'Everton ma l'idea non venne poi approvata dal consiglio d'amministrazione del Liverpool nel 2005 in quanto il club fece sapere che il legame tra squadra e stadio è imprescindibile perché racconta una storia lunghissima, lunga 120 anni.

L'ultima ristrutturazione è del 2016 con l'ampliamento della tribuna centrale che ha portato la capienza totale da 45.362 posti fino a 59.000.

La Kop, la curva degli "ultras" dei Reds è probabilmente il settore di uno stadio di calcio piu' popolare al mondo, cosi' chiamata abbreviando l'iniziale Spion Kop, nome di una collina sudafricana dove molti soldati provenienti da Liverpool persero la vita nella guerra Anglo-Boera. Il nome non è ufficiale e le fu dato da un cronista molti decenni fa. Ma da allora, per tutti, è la Kop, nome che non è cambiato anche dopo diverse ristrutturazioni.

Nel 1994 Anfield divenne uno stadio con posti solo a sedere, e la capacità totale della curva si ridusse a circa 12 500 spettatori

La curva riservata ai tifosi ospiti si chiama Anfield Road Stand e per loro son disponibili 2000 posti tutti a sedere

La tribuna centrale si chiama "Main Stand" (che vuol dire la stessa cosa in italiano cioe' tribuna centrale) mentre quella opposta è dedicata al leggendario Kenny Dalglish e la sua ultima ristrutturazione ha previsto l'abolizione di un'intera strada che le passava dietro

All'interno dell'impianto si trovano anche una targa commemorativa a ricordo dei 96 morti di Hillsborough e una statua di Bill Shankly, il tecnico che guidò il Liverpool tra il 1959 ed il 1974, riportandolo tra le grandi squadre dell'Inghilterra (3 campionati e 2 Coppe d'Inghilterra), oltre a vincere la Coppa UEFA nella stagione 1972-73. Anche uno degli ingressi dello stadio è intitolato a Bill Shankly, mentre l'ingresso opposto è intitolato al suo successore Bob Paisley, che portò i Reds alla vittoria della prima Coppa dei Campioni, nel 1977.

Il record di spettatori è stato stabilito il 2 febbraio 1952, in occasione del quinto turno di Coppa d'Inghilterra tra Liverpool e Wolverhampton: 61 905 spettatori.

Qui sotto vi regaliamo 3 video Youtube speciali. Sono girati a 360°, ciò vuol dire che tenendo cliccato il tasto sinistro del mouse sul video potete cambiare la prospettiva di quello che state vedendo succedere.
Gli ultimi 2 sono 2 video normali

Godiamoci tutta la magìa di Anfield e mercoledi' sera che vinca il migliore. Ma speriamo tanto di no....