Ti aspettiamo Ben - by Paglia
L'acquisto di Ben Godfrey da parte dell'Atalanta ha suscitato un acceso dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. A distanza di mesi, mentre il difensore inglese fatica ancora a trovare spazio in campo, si insinuano dubbi: "è stato un acquisto sbagliato", "farà la fine di Bakker", "Gasperini non lo vede". Tuttavia, è necessaria un'analisi più approfondita per evitare giudizi affrettati sul giocatore.
La mancanza di spazio del difensore inglese è dovuta principalmente a due fattori. Il primo è lo stato fisico: a Zingonia pare abbiano individuato una postura deficitaria che espone il ragazzo a diversi infortuni, come la lombalgia che lo ha tenuto lontano dai campi nelle ultime settimane. Guidato dallo staff medico, Godfrey sta attraversando una fase di recupero e riabilitazione, con l'obiettivo di correggere la postura per prevenire futuri problemi.
Il secondo aspetto riguarda l'integrazione tattica. Passare dalla Premier League alla Serie A, specialmente all'Atalanta, richiede tempo. A Bergamo è necessaria una comprensione tattica che si acquisisce con il lavoro quotidiano e l'adattamento ai dettami di un allenatore esigente come Gasperini. I paragoni con Bakker sono fuorvianti: l'olandese non ha trovato spazio principalmente per ragioni tattiche, con difficoltà evidenti fin dall'inizio. Godfrey, al contrario, ha mostrato segnali positivi in allenamento, e le sue qualità non sono mai state messe in discussione dalla società o dal tecnico.
L'Atalanta ha fatto un investimento importante, non solo economicamente, ma anche a livello progettuale. Si tratta di un difensore seguito da anni, un tempo considerato uno dei talenti più promettenti del calcio inglese. In un contesto come quello bergamasco, dove la programmazione è fondamentale, è naturale che non si vogliano forzare i tempi. La società e lo staff tecnico stanno dandogli il tempo necessario per recuperare fisicamente e assimilare il nuovo ambiente.
Il calcio di Gasperini è noto per essere uno dei più complessi da interiorizzare, come dimostrato da tanti altri giocatori che, dopo un periodo di adattamento, hanno saputo brillare. Godfrey potrebbe seguire lo stesso percorso. Piuttosto che affrettarsi a etichettarlo come "flop", occorrerebbe considerare il contesto e le prospettive a medio-lungo termine. Servirà portare pazienza e avere fiducia, perché con il tempo e il lavoro, il difensore potrebbe rivelarsi un acquisto utile per la Dea.