Titolar futuro". Con un semplice gioco di parole, potremmo definire così la situazione di Marco Sportiello. Dopo l'arrivo in estate del giovane Dragowski e la sua immediata bocciatura in ottica prima squadra (zero presenze), la Fiorentina a gennaio ha deciso infatti di riaprire e chiudere la trattativa messa in piedi già molti mesi prima con l'Atalanta per il portiere classe 1992.

"ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018, con diritto di riscatto, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Marco Sportiello dall’Atalanta BC", riportava sito ufficiale del club gigliato. Una risposta forte sul mercato alle amnesie di Tatarusanu e un messaggio piuttosto chiaro a Paulo Sousa nel ruolo più delicato di tutti.

Eppure, smaltiti i problemi alla schiena che lo avevano tenuto fuori con Genoa e Pescara, l'ex Steaua Bucarest è tornato al suo posto con Sportiello costretto così a riaccomodarsi subito in panchina. Il presente della porta viola, insomma, parlerà rumeno almeno fino a giugno. In attesa, anche in base alle preferenze del futuro allenatore, di una nuova scelta che all'interno del processo di italianizzazione della rosa al momento vede proprio Sportiello come favoriteo

fonte firenzeviola.it