Rui Patricio, Toloi, Cuadrado, Kolasinac, Rossi, Zappacosta, Pasalic, Zaniolo e Kossounou. Una discreta batteria di scadenze 2025 per l'Atalanta, eterogenea, fra giocatori in prestito, in particolare gli ultimi due, chi è arrivato da pochissimo per tappare alcuni buchi, poi anche chi ha fatto la storia del club e, per certi versi, continua a farla.

Chi può rimanere
Quasi certamente a Mario Pasalic verrà rinnovato il contratto. All'interno c'è un'opzione quindi non è realmente in scadenza, ma è anche possibile che ci siano nuovi contatti per cambiare gli accordi. L'altro è Sead Kolasinac che in estate aveva avuto abboccamenti con alcuni club tedeschi, ma anche per una questione "contrattuale", cioè il Decreto Crescita, era difficile. Ha anche lui un'opzione per un altro anno di contratto, potrebbero esserci pure per lui novità.

Chi è in bilico
Ovviamente gli ultimi arrivati come Rui Patricio e Cuadrado verranno valutati in base alle prestazioni offerte. Il portoghese di fatto è il secondo di Carnesecchi e potrebbe anche non giocare mai, il colombiano è un'arma in più e può giocare in diverse posizioni con Gasperini. Dipenderà dalla sua integrità, come da quella di Zaniolo - che come acquisto potrebbe essere scontato - mentre Kossounou sarebbe un bell'investimento da 25 milioni - oltre al prestito già pagato da cinque - e dovrà dimostrare di essere all'altezza. Zappacosta e Rossi verranno valutati durante l'anno, ma è più sì che no.

Chi andrà via
Quasi certamente Toloi, un po' come successo con Palomino un anno fa. Sembra a fine corsa da qualche tempo, ma Gasperini lo cerca di utilizzare quando c'è la necessità.

fonte tmw.com